SBK: Jonathan Rea inarrestabile. Doppietta ad Imola
Jonathan Rea non lascia spazio agli avversari e continua a monopolizzare il campionato. Arrivati solo al quinto appuntamento stagione è sicuramente prematuro parlare di ipoteca sul titolo, ma quel che è certo è che ormai il divario in classifica tra Rea e gli inseguitori pare incolmabile, a meno di colpi di scena che potrebbero ribaltare le sorti di un campionato che pare già deciso. Nessuno pare in grado di fermare la Kawasaki numero 65, neppure Davide Giugliano, che per tutto il week-end si è dimostrato velocissimo ed affamato di vittoria, me che purtroppo ha ceduto un po’ il passo nelle due manches. Un segnale di ripresa è invece arrivato da Tom Sykes, che ritrova grinta e diventa l’avversario più duro da staccare per Rea in entrambe le gare. Sykes archivia Imola con due ottimi secondi posti, che lo rilanciano in classifica. Chi invece è apparsa in ombra sotto il sole cocente dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è Aprilia, che non è riuscita a tenere il passo di Kawasaki e Ducati per l’intero week-end. Leon Haslam ha chiuso Gara 1 a ridosso del podio ed è caduto nella seconda manche, ma è mancato, sia per lui che per Torres, qualche decimo e qualche chilometro all’ora di velocità per stare al passo dei primi. Consola il podio ottenuto da Torres, che deve però ringraziare il calo di Giugliano e la rottura del motore di Davies. Jonathan Rea guida sempre più solo la classifica, con 240 punti, 87 in più di Haslam, e guarda con serenità al prossimo round del Mondiale, in programma il 24 maggio sulla pista amica di Donington Park.
Gara 2
Le due Kawasaki e le due Ducati sono le prime moto ad affrontare la staccata del Tamburello. Jonathan Rea prende il comando delle operazioni, seguito da Tom Sykes e dalla due Panigale R di Davide Giugliano e di Chaz Davies, desideroso di riscattarsi dalla battuta a vuoto di Gara 1. Fuori nel corso del primo giro Sylvain Guintoli, che cade alle Acque Minerali. Le Kawasaki prendono margine, mentre Chaz Davies riesce a passare Davide Giugliano. Per il pilota romano inizia un calo, legato probabilmente alla fatica, che lo porta scivolare verso il gruppo degli inseguitori, dove si ritrova a dover contenere gli attacchi di Torres. Al nono giro cadono due protagonisti, ovvero Vd Mark ed Haslam. Al quindicesimo passaggio il colpo di scena in casa Ducati, che vede fermare nuovamente la Panigale R di Davies a bordo pista. Della situazione approfitta Jordi Torres, che dopo essersi liberato di Giugliano porta la Aprilia RSV4 RF sul terzo gradino del podio alle spalle di Tom Sykes. Per Jonathan Rea l’ennesima vittoria, l’ottava su dieci manches disputate. Ottima la prestazione degli italiani, con Giugliano, Badovini e Baiocco a seguire dal quarto posto. Michel Fabrizio chiude in nona posizione.
SBK Imola – Ordine d’arrivo Gara 2
1. Rea – Kawasaki ZX-10R
2. Sykes – Kawasaki ZX-10R
3. Torres – Aprilia RSV4 RF
4. Giugliano – Ducati Panigale R
5. Badovini – BMW S1000 RR
6. Baiocco – Ducati Panigale R
7. Ramos – Kawasaki ZX-10R
8. Mercado – Ducati Panigale R
9. Fabrizio – Ducati Panigale R
10. Lowes – Suzuki GSX-R1000
11. Barragan – Kawasaki ZX-10R
12. Toth – BMW S1000 RR
13. Rizmayer – BMW S1000 RR