SBK: Marco Melandri in orbita Aprilia con un occhio alla Honda
Marco Melandri protagonista in pista e sul mercato. Il ravannate, infatti, tiene banco nelle trattative in vista dei contratti per la stagione 2014. Con il titolo 2013 ancora alla sua portata e dopo l'annuncio dell'abbandono di BMW al termine della stagione in corso, Melandri necessita di trovare una sistemazione estremamente competitiva per il prossimo campionato. Se il ritiro di BMW ha sorpreso gli appassionati, di certo non ha spiazzato Marco Melandri, abituato nelle ultime stagioni a continui passaggi di moto. Basta ricordare l'avventura in MotoGP finita prematuramente, ancor prima dell'inizio del campionato, con la Kawasaki ufficiale, rimpiazzata poi da una stagione sottotono con il team Hayate Racing, oppure l'anno di esordio in SBK con una Yamaha performante che poi a sua volta si è ritirata dal mondiale delle derivate di serie.
Aprilia – Le trattative con la casa di Noale, con la quale Melandri vinse il suo unico campionato mondiale in sella alla 250 nel 2002, sono in atto già dal mese di luglio e non sono mai state smentite dalle parti in causa, anzi, sono state oggetto di pubbliche dichiarazioni. Attualmente Melandri rappresenta la priorità di Aprilia, che si trova con Laverty in scadenza di contratto e fortemente attratto dalle Production Racer, e Guintoli per il quale vale un opzione per il contratto 2014 in base al risultato in classifica finale. I punti di discussione per la firma definitiva sono sostanzialmente due: l'offerta economica e la possibilità di portare con il pilota l'intero staff tecnico di cui Melandri si avvale. Se il primo punto ha margine di trattativa, sulla questione dei tecnici il responsabile tecnico Aprilia Gigi Dall'Igna mette un punto irremovibile. La squadra ufficiale è composta di tecnici interni all'azienda che non saranno rimossi per far spazio a personale esterno. Un punto sul quale la trattativa si è un po' arenata, anche se la volontà è quella di accasare il pilota di Ravenna nel team, ricreando quel binomio pilota italiano su moto italiana che tanto piace dal punto di vista mediatico.
Sorpresa Honda – Se l'affare Aprilia sembrava prossimo alla conclusione, arriva a sorpresa un'offerta da parte di Honda, che nel mondiale SBK è rappresentata dal Team Honda Ten Kate. L'infortunio di Jonathan Rea nel corso della gara del Nurburgring, tra l'altro speranzoso come Laverty di un passaggio alla MotoGP con le Production Racer, e il lento recupero di Leon Haslam, hanno portato gli uomini Honda a puntare su un vero e proprio Top Rider. Se l'interesse neanche troppo velato di Carlo Fiorani era prima indirizzato su Nicky Hayden, senza sella al momento in MotoGP, ora si è concretizzata un'offerta economica decisamente interessante nei confronti di Melandri. Offerta superiore a quella presentata da Aprilia, in virtù del main sponsor Pata che compare sulle carene delle Honda olandesi, sponsor primario che invece manca in casa Aprilia.
Decisione difficile ma imminente – A quattro round dal termine del campionato il futuro di Melandri, con questa nuova offerta, si fa più incerto. Da una parte la sicurezza di una moto al massimo sviluppo, supportata da un team ufficiale di primissimo livello, l'Aprilia, che potrebbe portare il ravennate alla vittoria del titolo mondiale. Dall'altra parte una miglior trattamento economico ed una nuova scommessa per portare alla vittoria una moto, certamente competitiva, ma non ancora a livello della concorrenza.