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SBK, Melandri da favola: brucia Rea in volata e vince anche gara-2 a Phillip Island

Incredibile doppietta del ravennate che diventa il pilota italiano con più vittorie in Superbike davanti a Max Biaggi. Beffato il campione del mondo in carica, secondo ad appena 21 millesimi, davanti a Fores che completa il podio. Caduta e ritiro per Davies.
A cura di Valeria Aiello
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Neppure il cambio moto obbligatorio tra il 10° e il 12° giro, imposto dopo i problemi di rapido degrado gomme rilevato dai piloti in gara-1, è riuscito a fermare Marco Melandri e la sua Ducati Panigale R. Il ravennate chiude in maniera trionfale il weekend di apertura del mondiale a Phillip Island, vincendo anche gara-2 dopo il successo di ieri in gara-1. Per Melandri è la quarta doppietta in Superbike, ma soprattutto la vittoria numero 22 nel mondiale delle derivate di serie con cui diventa l’italiano più vincente della storia del campionato davanti a Max Biaggi, fermo a quota 21 vittorie. Weekend da incorniciare anche per la Ducati che non si trovava in vetta alla classifica del mondiale dal lontano 2011.

SBK, Melandri sul podio festeggia la vittoria di gara 2
SBK, Melandri sul podio festeggia la vittoria di gara 2

Melandri da favola, brucia Rea in volata

Gara avvincente e incerta fino al traguardo, che sembrava poter essere già nelle mani di Jonathan Rea ma che Melandri è riuscito a vincere sul filo di lana. Scattato dalla nona casella in virtù della griglia ribaltata, il ravennate non ha avuto fretta, agganciando il gruppo di testa e preparando l’assalto finale. Rea sembrava averne di più ma all’uscita dell’ultima curva Melandri è stato più astuto, uscendo incollato agli scarichi della Kawasaki e beffando il campione britannico in volata per appena 21 millesimi. Non è invece riuscito a tagliare il traguardo Chaz Davies, caduto nel corso del primo giro dopo il pit stop obbligatorio quando si trovava al comando del gruppo. Ad approfittarne è stato Tom Sykes che con la sua ZX-10R chiude ai piedi del podio, trovando, dopo il secondo posto di ieri, la seconda piazza nel mondiale a 17 punti da Melandri e con 2 lunghezze di vantaggio su Rea. Terzo al traguardo Xavi Fores, seguito come detto da Sykes, Alex Lowes e Leon Camier. Settima posizione per Van Der Mark seguito da Jordi Torres, Loris Baz e Toprak Razgatliouglu. Per il mondiale ora il lungo stop di un mese prima del secondo round a Buriram, in Thaliandia, in calendario il 24 e 25 marzo.

Ordine di arrivo Superbike

Gara-2 Phillip Island, Australia
1 Marco Melandri Ducati 22 34'42.633 25
2 Jonathan Rea Kawasaki 22 34'42.654 0.021 0.021 20
3 Javier Fores Ducati 22 34'42.937 0.304 0.283 16
4 Tom Sykes Kawasaki 22 34'44.121 1.488 1.184 13
5 Alex Lowes Yamaha 22 34'45.107 2.474 0.986 11
6 Leon Camier Honda 22 34'45.378 2.745 0.271 10
7 Michael van der Mark Yamaha 22 34'45.731 3.098 0.353 9
8 Jordi Torres MV Agusta 22 34'56.934 14.301 11.203 8
9 Loris Baz BMW 22 34'56.994 14.361 0.060 7
10 Toprak Razgatlıoğlu Kawasaki 22 35'02.418 19.785 5.424 6
11 Roman Ramos Kawasaki 22 35'07.870 25.237 5.452 5
12 Leandro Mercado Kawasaki 22 35'23.137 40.504 15.267 4
13 Jake Gagne Honda 22 35'41.556 58.923 18.419 3
14 Patrick Jacobsen Honda 22 35'42.717 1'00.084 1.161 2
15 Eugene Laverty Aprilia 20 2 laps 2 giri 2 giri 1
– Daniel Falzon Yamaha 12 10 laps 10 giri 8 giri
– Chaz Davies Ducati 11 11 laps 11 giri 1 giro
– Ondřej Ježek Yamaha 0

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