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SBK Misano, Rea inarrivabile in gara-1, Davies e Laverty sul podio

Il campione in carica della Kawasaki vince ancora sul Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Quarto Van der Mark che si impone anche su Sykes, settimo Melandri.
A cura di Valeria Aiello
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Gara-1 al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” e davanti a tutti c’è sempre Jonathan Rea: ancora una vittoria per il campione in carica della Kawasaki, un trionfo arrivato dopo una cavalcata solitaria in cui non ha mai permesso agli altri di fare gare con lui.

Rea inarrivabile

Vittoria numero 63 per il nordilandese che con una partenza da manuale ha rapidamente guadagnato la testa della corsa, archiviando nelle prime fasi il compagno di squadra e poleman Tom Sykes. “Non è stata facile, il team mi ha dato una moto fortissima, e quindi sono riuscito a guidare senza dover spingere oltre il 100 per cento” ha detto Rea una volta al parco chiuso. “La moto andava bene, le gomme Pirelli andavano benissimo, devo ringraziare per il nuovo anteriore perché è stato un bel passo in avanti e un bello sviluppo per tutti. È una vittoria ottima per il campionato”.

Davies e Laverty sul podio

Secondo al traguardo Chaz Davies bravo ad approfittare di un piccolo errore di Eugene Laverty che per gran parte della gara è riuscito a tenere dietro agli scarichi la Ducati del gallese. “Sono contento, la gara è andata abbastanza bene e la Ducati mi ha dato una grande moto oggi. Voglio dire grazie ai ragazzi, qui vincere è sempre difficile, speriamo che domani vada meglio”. Completa il podio Eugene Laverty che, spiega, ha dovuto vedersela con anche un problema tecnico sulla sua Aprilia: “Ho avuto un problema con un sensore. Era successo anche stamattina, per cui sono un po’ deluso. Ma un podio è sempre un podio, fino a tre gare fa non era possibile pensare al podio ma adesso è così”.

Tornando alla classifica, ai piedi del podio troviamo Michael Van der Marc che dalla 11esima casella è riuscito a guadagnare la quarta posizione davanti a Tom Sykes e Xavi Fores. Settimo Marco Melandri seguito da Lorenzo Savadori, Leon Camier e Leandro Mercado a completare la top ten. Non hanno invece tagliato il traguardo, Loris Baz, caduto nelle fasi iniziali, come anche Yonny Hernandes e Alex Lowes finiti a terra al terzo e nono giro.

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