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SBK: nella pioggia del Portogallo affonda Sykes in Gara 2 e vince Rea

Gara 2 regala la vittoria a Jonathan Rea che nelle colline bagnate di Portimao fa la differenza. Sykes sprofonda e le Aprilia buttano al vento una grande rimonta, fatta soprattutto da Melandri, Ducati sul podio con Giugliano e Davies.
A cura di Fabrizio Carrubba
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La pioggia si abbatte sull’Autodromo Internacional do Algarve di Portimao. Se in Gara 1 Sykes aveva dominato una gara asciutta, nonostante una leggera pioggia che non aveva di fatto infastidito nessun pilota, in Gara 2 il pilota Kawasaki ha del tutto tirato i remi in barca, lasciandosi sopraffare dalla pioggia e dagli avversari. Jonathan Rea riscopre sui sali e scendi portoghesi un clima tipicamente british ed impone un ritmo difficilmente sostenibile per tutti. Ci provano le Aprilia, in particolare con Marco Melandri, che a metà gara recupera un gap che sembrava incolmabile, prima di venire steso dal compagno di squadra Guintoli. Un vero disastro per le Aprilia, con Melandri disperatamente affamato di punti e con Guintoli che spreca e regala terreno agli avversari. Se Sykes affonda in Portogallo chiudendo ottavo, le Ducati trovano il podio, con Giugliano secondo e Davies terzo.

Partenza Gara 2 – Nella pioggia è Jonathan Rea che prova subito ad allungare dopo essersi portato in testa allo spegnersi dei semafori. Il britannico sulla Honda CBR 1000RR guadagna subito terreno su Sykes, mentre alle spalle del pilota Kawasaki sono le Aprilia Factory ad animare le prime battute di gara. Melandri e Guintoli entrano presto in bagarre tra di loro, con Chaz Davies a fare da terzo incomodo. Le traettorie dei tre continuano ad incrociarsi con tentativi di sorpasso all’interno ed all’esterno, mentre le moto ondeggiano pericolosamente nel rettilineo principale in piena velocità. La lotta tra i tre favorisce l’arrivo di Haslam che aggancia il gruppetto, portandosi in scia anche Davide Giugliano.

Melandri recupera nella pioggia – Bastano pochi giri per concretizzare la fuga di Jonathan Rea, che in sei tornate accumula oltre quattro secondi e sei decimi da Sykes. Le Aprilia intanto si liberano di Davies, in difficoltà, che subisce anche il sorpasso del compagno di squadra Giugliano. Un grande Marco Melandri recupera terreno su Sykes ed alla prima occasione sferra l’attacco su un arrendevole Sykes che subisce subito anche il sorpasso di Guintoli e di Giugliano. Marco Melandri inizia a martellare giri veloci, recuperando decimi preziosi su Rea. In pochi giri quello che sembrava impossibile si realizza, con Melandri che aggancia la Honda di Rea, portandosi alle spalle Guintoli. La coppia delle frecce d’argento attaccano la Honda che prova a resistere in staccata.

Disastro Aprilia – A sei giri dal termine il disastro. Guintoli getta al vento la sua gara e quella di Marco Melandri. Il francese forza un ingresso inutile e rischioso, con Melandri che prova a chiudere la traettoria. I due si toccano e finiscono a terra, vanificando il grande lavoro di recupero fatto e regalando punti preziosi in classifica agli avversari. Jonathan Rea torna ad allungare in testa alla corsa, con Giugliano, secondo ad oltre sette secondi. Tom Sykes affonda nella pioggia e non riesce a resistere al gruppetto formato da Haslam, Davies e Lowes e subendo anche la rimonta di Baz, autore di un dritto nei primi giri. Al traguardo Rea davanti a Giugliano, mentre per il terzo gradino del podio la spunta Davies, portando anche la seconda Ducati sul podio. Sykes subisce gli attacchi degli avversari e chiude ottavo, alle spalle di Guintoli, ripartito dopo la caduta.

SBK Portimao Gara 2 – Ordine d’arrivo

1. Rea – Honda CBR 1000RR
2. Giugliano – Ducati 1199 Panigale R
3. Davies – Ducati 1199 Panigale R
4. Lowes – Suzuki GSX-R 1000
5. Haslam – Honda CBR 1000RR
6. Baz – Kawasaki ZX-10 R
7. Guintoli – Aprilia RSV4 Factory
8. Sykes – Kawasaki ZX-10 R
9. Laverty – Suzuki GSX-R 1000
10. Elias – Aprilia RSV4 Factory
11. Barrier – BMW S1000 RR EVO
12. Morais – Kawasaki ZX-10R EVO
13. Guarnoni –Kawasaki ZX-10 R EVO
14. Staring – Kawasaki ZX-10 R EVO
15. Russo – Kawasaki ZX-10 R EVO
16. Andreozzi – Kawasaki ZX-10 R EVO
17. Salom – Kawasaki ZX-10 R EVO
18. Canepa – Ducati 1199 Panigale R EVO
19. Rizmayer – BMW S1000 RR EVO

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