SBK Qatar: Jonathan Rea è il Campione del Mondo 2016
Come era prevededibile Jonathan Rea archivia la pratica mondiale già al termine di Gara 1 e si laurea Campione del Mondo sotto i riflettori del Qatar. Bastava veramente poco, solo conquistare due punti in più del diretto rivale Tom Sykes, ma le cose, per Jonathan Rea, vanno fatte per bene. Prima conquista la Pole, giusto per mettere in chiaro le cose, poi si lancia in una fuga a due con Chaz Davies, nuovamente imprendibile in sella alla Ducati Panigale. Solo nel finale la ragione prevale e Rea alza il polso destro lasciando andare Davies incontro alla decima vittoria stagionale. Per Rea è il secondo titolo iridato, consecutivo a quello del 2015, che permette di mantenere il numero 1 sulla Kawasaki ZX-10R. Onore a Sykes, che ha saputo rimandare la festa di Rea fino all’ultimo round, ma che in questo week-end non è stato in grado di combattere per le posizioni a lui più consone, dopo aver sofferto per noie tecniche a partire dal venerdì.
Gara 1: Davies vince nella notte di Rea
Allo spegnersi dei semafori è impressionante la progressione di Chaz Davies dalla terza casella. Il gallese si mette Hayden alle spalle, ma il pilota Honda non riesce a contenere Rea, affamato di vittoria. Tom Sykes viaggia in quarta posizione, ma deve difendersi dagli attacchi di Guintoli, che passa in staccata al termine del secondo giro. La Ducati Panigale e la Kawasaki ZX-10R vanno in fuga, mentre Hayden si ritrova in bagarre contro la Yamaha di Guintoli. Il francese passa in terza posizione, ma il duo di testa è troppo lontano. Sykes corre una gara solitaria in quinta posizione. Quando mancano 5 giri al termine Rea alza bandiera bianca, e lascia andare in fuga in Davies che non accusa nessun problema di gomme. Il titolo è saldamente nelle mani di Rea. La Ducati si rivela nuovamente la moto migliore e Davies supera il numero di vittorie di Rea in questa stagione. La bandiera a scacchi di Gara 1 sancisce la decima vittoria di Davies ed il secondo titolo iridato di Rea. Sylvain Guintoli, dopo una stagione difficile, festeggia con il terzo posto. Tom Sykes è quarto, dopo aver sfilato Hayden in crisi di gomme nel finale.
Superpole: Rea si prende la prima casella
Sono Michael van der Mark e Davide Giugliano a conquistare i due posti per la Superpole 1. Terzo in SP1 Raffaele De Rosa, fresco vincitore della Coppa Superstock 1000 e subito a suo agio con la Superbike. In Superpole 2 Tom Sykes prova a dettare il passo nella prima parte della sessione, fino a quando Rea, a 8 minuti dal termine, si porta in testa. Bene Torres, terzo, che a metà del turno precede Chaz Davies. Piloti ai box e ultima uscita con le gomme da tempo. Jordi Torres è il primo a sfruttare le coperture e si porta in testa. Nicky Hayden firma il best lap, ma sotto la bandiera a scacchi è Jonathan Rea a fermare il cronometro sul tempo record di 1’56.356. Hayden segue a +0.205, con Davies che chiude la prima fila a +0.246. In ombra Sykes, che non riesce ad andare oltre al quinto tempo alle spalle di Guintoli.
Free Practice: Chaz Davies detta il passo
Il week-end in Qatar parte nel segno della Ducati, che detta il passo già alla fine delle prima giornata con Chaz Davies, che chiude in testa la combinata dei primi due turni. In FP1 è Jonathan Rea il più veloce, con il crono di 1’58.197, con Davies a +0.263. Terzo tempo per VD Mark con la Honda (+0.476). Nel secondo turno Davies si prende la prima posizione (1’57.712) e mette Rea alle sue spalle (+0.047) e Forés (+0.303). Problemi al freno posteriore per Sykes, che non permettono al pilota Kawasaki di andare oltre al 13esimo tempo in FP1 e al nono tempo in FP2. Nelle FP3 del sabato si ripetono le posizioni della FP2, con Sykes in rimonta con il quinto tempo.