Sbk, Rea campione del mondo per la terza volta di fila
Sabato da incorniciare per Jonathan Rea che a Magny Cours, vincendo gara-1, archivia la pratica mondiale al primo match point, assicurandosi il titolo di campione del mondo Sbk con cinque gare di anticipo rispetto alla fine del campionato. Al nordirlandese bastava guadagnare cinque punti su Tom Sykes e 10 su Chaz Davies per chiudere la partita iridata.
Rea campione per la terza volta
Scattato dalla pole, il nordirlandese non ha mai perso il comando della corsa, dominando i 21 giri della gara fino al traguardo mentre alle sue spalle il compagno di squadra Tom Sykes gli ha coperto le spalle, rallentando l’assalto di Chaz Davies che nelle prime fasi ha provato a fermare la fuga delle Kawasaki. Brivido al penultimo giro, con Sykes che chiude la porta a Marco Melandri, finendo per entrare in contatto con il ravennate. La bagarre tra i due ha dato ragione a Melandri, che all'ultimo giro ha strappato la posizione, chiudendo secondo al traguardo davanti a Sykes. Al britannico va il merito di aver conquistato il podio a 13 giorni dall'intervento alla mano sinistra dopo l'incidente di Portimao. Quarto con la Mv Agusta Leon Camier, settimo il romano Davide Giugliano.
Rea: "Sensazione incredibile"
Terzo titolo consecutivo per il 31enne di Ballymena che con la vittoria di Magny Cours difende il numero 1 sulla carena della sua Kawasaki, portando a 12 le vittorie e a 20 i podi da inizio stagione quando restano ancora gara-2 e i round di Jerez e Losail da disputare. “È una sensazione incredibile. Ringrazio tutto il team e la Kawasaki. Era da quando ero bambino che il mio sogno era di diventare campione del mondo. Una volta, poi la seconda ma diventarlo la terza è davvero una sensazione incredibile. Ringrazio soprattutto mia moglie e i bambini che hanno reso possibile questo sogno” sono state le sue parole al parco chiuso. Risultato storico per il "cannibale" della Kawasaki che ha iniziato a guardare con più concretezza al mondiale dopo le vittorie ottenute a Misano e a Laguna Seca. Tornato in pista ad agosto al Lausitzring, Rea ha faticato di fronte al dominio di Davies, mantenendo comunque la leadership con due secondi posti. La successiva doppietta in Portogallo, mentre il compagno di squadra è stato a costretto a saltare entrambe le gare, ha permesso al nordirlandese di sbarcare in Francia con 120 punti di vantaggio su Sykes, un margine allungato a 129 lunghezze con la vittoria di gara-1con cui festeggiare già sabato la sua prima tripletta nel mondiale.