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Sbk, Rea da urlo in Thailandia: vince gara-1, Fores e Davies sul podio

Prima vittoria stagionale per il britannico della Kawasaki, la sesta su sette round disputati fino ad oggi a Buriram. Grande rimonta di Davies che si impone su Camier chiude dietro alla Ducati di Fores. Ottavo Melandri che resta leader per 2 punti.
A cura di Valeria Aiello
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Jonathan Rea - Getty
Jonathan Rea – Getty

La prima gara del secondo round del mondiale Superbike a Buriram si chiude nel segno di Jonathan Rea: il campione del mondo in carica una confeziona gara perfetta su un circuito dove la Kawasaki si conferma imbattuta per il quarto anno di fila: per il britannico si tratta della sesta vittoria su sette round disputati in Thailandia, la 55esima in Superbike con cui accorcia a 2 punti il ritardo dal leader della classifica Marco Melandri.

Rea da urlo, Davies sul podio

Scattato dalla pole, Rea si è rapidamente liberato del compagno di box Tom Sykes, gestendo il margine fino al traguardo, mentre alle sue spalle non sono mancate le sportellate per decidere i gradini più bassi del podio.A spuntarla sono le Ducati di Xavi Fores e Chaz Davies, con il britannico del team Aruba Racing riuscito in una grandissima rimonta dalla nona casella in griglia. Quarto Leon Camier che precede Alex Lowes e Tom Sykes, sesto alla bandiera a scacchi davanti a Michael Van der Mark, Marco Melandri, Eugene Laverti e Jordi Torres. Dodicesimo Lorenzo Savadori.

Rea: "Bene così" Chaz: "Grande battaglia"

Sono davvero felice perché il weekend non era partito nel modo migliore” ha detto Rea a caldo. “Ho chiesto il cento per cento al mio team e ho recuperato feeling con la moto. Fortunatamente è andata bene”. Secondo podio in Superbike per Fores: “È stata una gara molto dura, ho battagliato con Camier dall’inizio della gara” ha detto lo spagnolo del team Barni . “Ho cercato a provare ad andare sempre al limite e come una vittoria per me, è il secondo podio, ci siamo confermati a un grande livello”. Grande soddisfazione per Davies: “Non è stato facile partendo dalla terza fila, ho lottato contro Camier, è stato molto aggressivo sui freni ed è stato difficile passarlo. Ma ho trovato il mio ritmo e ad avanzare, vedremo domani se con una partenza migliore sarà possibile fare una gara più aggressiva”.

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