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SBK: si corre a Magny Cours. Tom Sykes insegue Jonathan Rea

Il Mondiale Superbike in Francia, per il round di Magny Cours. Pista favorevole alla Kawasaki, pronta a conquistare il titolo costruttori. Sykes alla prova del nove per riagganciare Rea.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Il circuito di Magny Cours è pronto ad ospitare il terz’ultimo appuntamento del Mondiale Superbike. Siamo alla volata finale del campionato, con 150 punti ancora a disposizione nelle sei manches ancora da disputare, ed un gap in classifica, tra primo e secondo, di soli 47 punti. Jonathan Rea continua ad indossare i panni di leader, ma deve guardarsi seriamente le spalle dal compagno di squadra Tom Sykes, che nonostante la caduta in Gara 2 al Lausitzring, è stato capace di recuperare punti importanti in classifica, accorciando le distanze. Anche in Francia si preannunciano gare spettacolari: entrambi i piloti Kawasaki hanno già vinto in passato e la Kawasaki potrebbe aggiudicarsi il titolo costruttori in anticipo.

Kawasaki favorita, ma occhio alla Ducati

Sul tracciato francese la Kawasaki scende in pista da favorita. Le ZX-10R lo scorso anno monopolizzarono il podio, con la doppietta di Rea e il secondo e terzo posto di Sykes, che invece vanta tre vittorie a Magny Cours nelle stagioni 2012 e 2013. La Ducati invece non vince a Magny Cours dal 2011, quando fu Carlos Checa a firmare la doppietta sulla 1098R affidata al Team Althea Racing. Il migliore risultato della Panigale risale allo scorso anno, con Chaz Davies, secondo in Gara 2. Il potenziale del binomio Panigale-Davies è decisamente cresciuto in questa stagione e il gallese potrebbe dire la sua, interferendo nella sfida interna al team Kawasaki. Più complicata la posizione di Davide Giugliano, caduto in Germania e non ancora al top per la trasferta francese.

Jonathan Rea:Non vedo l’ora di scendere in pista a Magny-Cours. Siamo in vantaggio, ma non abbastanza per stare tranquilli, quindi dobbiamo aumentare i punti in Francia. Ovviamente d’ora in poi penserò al Campionato, ma questo non influirà sul mio modo di guidare. Non possiamo gestire 47 punti di vantaggio, abbiamo già visto quanto sia semplice perderli in poco tempo. Sono molto fiducioso riguardo alla moto e abbiamo molti dati su questa pista. Sappiamo quello che c’è da fare e partiremo da una buona base, per proseguire step-by-step nel week end”.

Tom Sykes:Magny Cours è una pista in cui storicamente abbiamo avuto grandi risultati, ma soprattutto sappiamo che d’ora in poi correremo su piste dove avrò il potenziale di vincere sempre. Abbiamo già visto quest'anno come le cose possono cambiare velocemente. In Germania un giorno è andato tutto a mio favore, un altro era tutto contro. Abbiamo ancora davanti a noi una lunga strada e siamo ancora in corsa per il titolo. Abbiamo buone idee, se dovesse piovere, per cambiare la situazione a nostro favore”.

Chaz Davies:Lo scorso anno, a Magny Cours, avevamo trovato un setup in grado di farci tenere un buon ritmo sull’asciutto. Ripartiremo da quella base e cercheremo di sfruttare anche il feeling ritrovato, che ci ha permesso di tornare in cima al podio in Germania. Il meteo sarà imprevedibile, ma sicuramente dovremo affrontare la pioggia prima o poi. A questo proposito, abbiamo imparato molto da Gara 2 a Lausitz, quindi non vedo l’ora di scendere in pista”.

Proprio il meteo potrebbe rimescolare le carte in pista. Domenica dovrebbe esserci il sole, ma è molto probabile che assisteremo a sessioni di prove con pioggia il venerdì e condizioni di pista umida per Superpole e Gara 1.

A Magny Cours per i primi titoli stagionali

L’attenzione nel week-end va spostata anche nelle altre categorie. Oltre al titolo costruttori, che come detto potrebbe essere assegnato alla Kawasaki, si potrebbe decidere il titolo sia per la WorldSSP (la Supersport) che per la Stock 1000. Tra le “piccole” 600 Kenan Sofuoglu è pronto al suo quinto titolo iridato. Il turco guida la classifica con 171 punti, mentre il secondo e suo compagno di squadra Krummenacher segue a 118 punti. Nella STK 1000 Leandro “ Tati” Mercado deve guardarsi le spalle dal nostro Raffaele De Rosa. All’argentino basta la vittoria per laurearsi campione dopo il successo del 2014.

Orari TV

Solito format di gare e nessun fuso orario con la Francia. Diretta sulle reti Mediaset con Superpole a partire dalle 10:30 di sabato e con start di Gara 1 alle ore 13:00. Domenica il via di Gara 2 sempre alle

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