SBK, Troy Bayliss “Niente più gare, lascio ai giovani”
Troy Bayliss chiude in Thailandia la sua seconda avventura nel mondiale Superbike. Dopo i primi due round del calendario in Australia e in Thailandia, il tre volte iridato ha annunciato che non prenderà parte a ulteriori gare della competizione. Tornato in pista come sostituto dell’infortunato Davide Giuliano, vittima di una caduta negli ultimi test ufficiali di Phillip Island, Bayliss era stato confermato per la trasferta della Superbike in Thalandia, dove ha chiuso in ottava e undicesima posizione.
Concluso il weekend sul nuovo circuito di Buriram, il 45enne australiano appende per la seconda volta il casco al chiodo, lasciando socchiusa quella porta che lo potrebbe vedere ospite ad ulteriori eventi nell’orbita Ducati, ma con altro tipo di impegni. “È stato divertente, sono rientrato in una particolare circostanza e volevo fare solo un altro evento dopo Phillip Island per vedere come andava” ha spiegato Bayliss a WorldSBK.com. “Amo le corse, la Ducati e le persone che ci lavorano ed è stato molto emozionante guidare la Panigale R Superbike in gara”.
“Sono stato fortunato nel finire la mia carriera in forma nel 2008 e ho visto che ancora adesso posso essere veloce: ora però voglio tornare a godermi la vita con la mia famiglia in Australia” prosegue Bayliss che rientrerà in Australia mercoledì prossimo “Ringrazio tutti per l’affetto che mi hanno dimostrato e lascio il divertimento ai giovani talenti”.
Con Davide Giugliano fuori fino al GP d’Italia, a Imola, dopo che ulteriori analisi hanno rivelato la frattura di tre vertebre – e non due come si pensava inizialmente, la Ducati dovrà quindi puntare su un nuovo pilota per sostituire il romano nei prossimi appuntamenti del calendario, Aragon (12 aprile) e Assen (19 aprile).