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SBK Turchia: Gara 1 a Laverty

Gara 1 per Eugene Laverty, davanti a Marco Melandri che riduce il distacco per la lotta al Mondiale.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Il sole e il vento accolgono i piloti per Gara 1 sull'Intercity Istanbul Park. La lotta per il titolo vede quattro protagonisti, che non si smentiscono ed occupano subito le prime quattro posizioni in gara. Sykes deciso a tentare la fuga, dopo il sorpasso in classifica ai danni di Guintoli nel round tedesco. Per contro il francese più determinato che mai a riprendere il comando e puntare finalmente ad una vittoria, oltre a quella conseguita in Gara 1 in Australia. Gli inseguitori Melandri e Laverty non si arrendono e si buttano alla rincorsa del titolo. Bella la battaglia in pista con i quattro protagonisti a giocarsi la vittoria. Vince Laverty  seguito da Melandri. Terzo Sykes e quarto Guintoli.

Gara 1 – Tom Sykes è il pilota più veloce al via. Il pilota della Kawasaki scatta dalla prima casella in partenza e prova subito la fuga. Alle sue spalle il duo Aprilia ufficiali, Laverty e Guintoli, provano a contenere il distacco, seguiti da Melandri e Giugliano. Il pilota Aprilia perde rapidamente il ritmo e viene attaccato e superato da Davies, Cluzel e dall'esordiente, in SBK, Elias. Del gruppo di testa solo Laverty sembra poter tenere il ritmo di Sykes, mentre Marco Melandri sembra in difficoltà a tenere il ritmo dei primi. Guintoli trova il passo per recuperare terreno sul compagno di squadra e sul pilota Kawasaki e a dieci giri dal termine si ricongiunge al duo di testa. Termina a nove giri dal termine la gara eroica di Ayrton Badovini. Il pilota biellese si era presentato al via, scattando dall'ultima posizione in griglia, nonostante l'infortunio patito alla caviglia nella giornata di venerdì. La determinazione e la voglia di onorare il suo impegno in pista non vengono però premiati dal motore della sua Panigale, che l'abbandona con una rottura obbligandolo a rientrare ai box.

Sorpasso Aprilia – Laverty studia Sykes e a sette giri dal termine prende le misure per la staccata vincente. Il pilota Aprilia passa e prova subito l'allungo. Il gruppo di testa si ricompatta e i quattro pretendenti al mondiale si ritrovano carena contro carena per un finale in volata. Melandri riprende Guintoli e compie il sorpasso. Come sempre nel finale di gara il ravennate ritrova ritmo e feeling, forse per una gestione più attenta del consumo delle gomme oppure per un bilanciamento dei pesi più favorevoli con l'alleggerimento del peso dovuto al consumo di benzina. La lotta si fa serrata con Melandri a scambiarsi le posizioni con Sykes. Il bel duello è favorevole al pilota BMW. Il mondiale si riapre, con gli inseguitori in classifica, Laverty e Melandri, davanti in pista a Sykes e Guintoli. Al traguardo le posizioni non cambiano. Quinto Giugliano dopo un contatto sul rettilineo di arrivo con Elias, per fortuna senza conseguenze. Il pilota italiano alza i gomiti e spinge lo spagnolo pericolosamente. Un sorpasso al limite che però viene giudicato regolare dalla Direzione Gara.

Istanbul Park – FIM Superbike World Championship –  Race 1
1. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 34'57.650
2. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 34'59.659
3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 35'01.082
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 35'01.569
5. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 35'13.480
6. Toni Elias (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 35'13.595
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 35'14.571
8. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 35'19.141
9. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 35'37.836
10. Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 35'37.868
11. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 35'39.350
12. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 36'37.199
13. Tolga Uprak (CMS-Eypbike Racing Team) Kawasaki ZX-10R 35'40.142
14. Yunus Ercelik (Sampiyon 169 Team) BMW S1000 RR 36'19.417
RT. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 19'45.482
RT. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale 18'07.045
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