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SBK Turchia: Laverty si impone anche in Gara 2

Doppietta di Laverty in Turchia. Sykes secondo davanti a Guintoli. Quarto posto per Melandri.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Si calma il vento in Gara 2 nel GP di Turchia, ma si accendono gli animi in pista. Dopo la spettacolare Gara 1 con i quattro protagonisti del mondiale a giocarsi le prime posizioni in gara, e dopo i contatti sul traguardo tra Giugliano ed Elias e tra i nuovi compagni di squadra Haslam e Fabrizio, tutti i piloti sono determinati a regalare un'altra bella battaglia tra i cordoli dell'Intercity Istanbul Park. Classifica ulteriormente accorciata, dopo i risultati della prima manche, ed imprevedibilità assoluta sulle sorti del Mondiale. Melandri dopo Gara 1 riduce il distacco a 26 punti, Laverty recupera ulteriomente terreno, mentre Sykes allunga su Guintoli, diretto inseguitore di 4 punti. Gara 2 regala poche emozioni in termini di sorpassi, con Laverty che studia un Sykes in fuga nella prima fase di gara per poi sferrare l'attacco e lanciarsi verso il successo anche in Gara 2, davanti a Sykes, Guintoli e Melandri, che non riesce a limitare i danni nella classifica iridata e si vede sorpassare da Laverty.

Gara 2 – Tom Sykes ripete la partenza perfetta di Gara 1, seguito dal gruppo Aprilia al completo, con nell'ordine Guintoli, Giugliano, Laverty ed Elias. Il tentativo di fuga del pilota Kawasaki non riesce e Laverty sembra essere il più veloce in pista: passa Giugliano senza difficoltà, attacca il compagno di squadra con una staccata da brivido e si lancia all'inseguimento di Sykes. Melandri si trova occupato nelle prime fasi di gara a cercare di passare un determinato Elias che si dimostra molto competitivo in sella all'Aprilia RSV4. Il sorpasso avviene alla fine del sesto giro e Melandri tenta subito l'allungo per riprendere la testa della corsa. Il gruppo di attesta su distacchi contenuti e la gestione delle gomme diventa fondamentale per sferrare attacchi nel finale di gara. Laverty continua ad essere il più veloce in pista e il distacco da Sykes si riduce sensibilmente di giro in giro. Il pilota Aprilia sembra essere quello più a suo agio sulla pista turca. Con gli inseguitori che non riescono a tenere il passo dei primi, la vittoria rimane un affare tra Aprilia e Kawasaki. Laverty attacca all'interno e si porta al comando e si lancia verso la doppietta della giornata. Marco Melandri non riesce a trovare il passo dei primi e fa gara a se in quarta posizione. Una posizione non certo soddisfacente, vista l'ottima prestazione di Laverty, che passa il ravennate in classifica. Sykes riduce i danni su Guintoli, arrivando al traguardo prima del francese.

Mondiale a quattro – Con i risultati del GP di Turchia, il mondiale SBK si fa sempre più incerto, con Sykes, Guintoli, Laverty e Melandri ancora in grado di vincere il titolo. Mancano ormai solo tre gare – Laguna Seca, Magny Cours e Jerez – ovvero 150 punti a disposizione. Melandri vede Laverty scavalcarlo in classifica e Sykes rimane in testa al mondiale, davanti ad un Guintoli sempre a ridosso della prima posizione, ma ancora incapace di centrare una vittoria. In classifica pertanto abbiamo Sykes che conduce con 323 punti, seguito da Guintoli (315), Laverty (297) e Melandri (290). Si preannuncia un finale di campionato altamente spettacolare.

Istanbul Park – FIM Superbike World Championship –  Race 2
1. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 34'58.775
2. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 35'00.483
3. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 35'02.827
4. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 35'09.635
5. Toni Elias (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 35'10.946
6. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 35'11.171
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 35'16.209
8. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 35'16.458
9. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 35'24.545
10. Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 35'37.510
11. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 35'47.667
12. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 35'47.911
13. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 36'35.364
14. Tolga Uprak (CMS-Eypbike Racing Team) Kawasaki ZX-10R 35'31.608
15. Yunus Ercelik (Sampiyon 169 Team) BMW S1000 RR 35'45.795
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