SBK: volata finale di un campionato accorciato. Ultima gara in notturna in Qatar
La stagione 2014 del Mondiale SBK verrà ricordata anche per via di un calendario quanto mai bizzarro. Nonostante la spettacolarità delle gare, sempre combattute e ricche di colpi di scena, gli appassionati hanno dovuto quest’anno fare i conti con lunghe pause tra un round e l’altro e con la cancellazione di alcune tappe che di fatto ha ridotto il campionato a sole dodici prove. La prima prova a saltare è stata quella con tappa al modernissimo Moscow Raceway, tristemente famoso per il terribile incidente in cui lo scorso anno perse la vita il nostro Andrea Antonelli. Il round russo avrebbe dovuto disputarsi il 21 settembre, ma le tensioni politiche tra Russia ed Ucraina avevano spinto Dorna e YMS Promotion, ovvero gli organizzatori russi, a rimuovere la data già nell’aprile di quest’anno.
Via il Sud Africa, dentro il Qatar – Recentemente il calendario ha avuto un nuovo rimaneggiamento. Il circuito Sud Africano di Phakisa Freeway, inserito in programma per la gara del 19 ottobre, ma soggetto a verifiche di contratto, non ha ricevuto il benestare della FIM che non ha concesso l’omologazione del vecchio tracciato di Welkom. Cancellato pertanto anche il penultimo round in programma, restava l’incognita di dove si sarebbe dovuta disputare l’ultima prova di campionato, segnata in calendario con una data precisa, ovvero 2 novembre, ma su un circuito da confermare. Dorna ha comunicato che l’ultima prova sarà disputata mantenendo la data in programma, ma con una novità assoluta per la Superbike: si correrà in notturna sul circuito di Losail in Qatar, copiando la formula perfettamente riuscita dalla MotoGP che da anni corre sotto i riflettori della bellissima pista in mezzo al deserto.
Volata finale – Con un campionato ridotto a solo più tre round da disputare inizia anche la volata finale per l’assegnazione del titolo. Ora in campionato comanda Tom Sykes con 325 punti su Sylvain Guintoli (281), Jonathan Rea (261) e Loris Baz (253). Più staccato Marco Melandri, in quinta posizione a 217 punti. Dato il distacco di soli 44 punti tra Sykes e Guintoli le date cancellate potrebbero risultare pesanti per l’andamento del campionato. Dorna ha quindi diramato un comunicato stampa in cui afferma che verrà trovata una soluzione alternativa per l’assegnazione dei punti mancanti, a seguito della cancellazione dell’evento del Sud Africa, per le classifiche del Mondiale Superbike e di quello Supersport. Ulteriori informazioni verranno rese note appena possibile. Intanto il campionato è pronto a ripartire il 7 settembre dalla pista di Jerez de la Frontera, dopo uno stop di quasi due mesi dall'ultima gara disputata a Laguna Seca il 13 luglio scorso.