Scandalo Volkswagen, negli Usa 60 morti in più per le emissioni dei diesel ‘truccati’
L’inquinamento da ossidi di azoto, Nox, è nocivo e gli 11 milioni di veicoli nel mondo, oltre 482.000 negli Usa, per cui il gruppo Volkswagen ha ammesso emissioni truccate, hanno contribuito negli anni insieme a traffico, riscaldamento e impianti industriali ad alterare gli equilibri chimico-fisici dell’atmosfera. Mentre i clienti dei diversi marchi del gruppo guidavano le loro auto sulle strade e autostrade del pianeta, per tutto il tempo i motori diesel emettevano livelli di inquinanti dalle 15 alle 35 volte superiori agli standard di omologazione negli Usa, come rivelato dai test su strada condotti dalla International Council for Clean Trasportation (Icct) che ha messo a nudo la vicenda.
60 morti in più per le emissioni. A fornire una stima dell’impatto sulla salute delle emissioni dei diesel truccati è uno studio condotto in concerto dal Mit e dall’Università di Havard, secondo cui alle tonnellate di Nox supplementari emesse nell’ambiente dai soli veicoli negli Usa sono implicabili 60 morti in più, causando spese sanitarie e sociali per 450 milioni di dollari. Partendo da questi dati, una rapida proporzione porta a 1.370 le morti premature in più nel mondo, di cui 88 in Italia in virtù della rettifica sui veicoli coinvolti nello scandalo fornita nei giorni scorsi dalla filiale italiana del gruppo.