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Schumacher, documenti rubati in ambulanza

Le indagini si stanno focalizzando sul personale a bordo dell’autolettiga che ha trasferito l’ex pilota dall’Ospedale di Grenoble a Losanna.
A cura di Vito Lamorte
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La procura della Repubblica di Grenoble sta continuando ad indagare sul furto di documenti medici ai danni di Michael Schumacher. Secondo quanto riportato dai media locali, la lettera di dimissioni dall'ospedale presente nella cartella clinica di Schumacher, sottratta al momento del trasferitmento dalla Francia a Losanna, è stata offerta a diversi siti e quotidiani. Se all'inizio si pensava che il furto fosse stato frutto di un attacco hacker ai computer dell'ospedale di Grenoble sembrano esserci delle novità sul fuga di notizie sullo stato di salute del campione tedesco. Gli inquirenti starebbero privilegiando la pista della trascrizione a mano dei documenti lasciati incustoditi con i dettagli del dossier che avrebbero maggiormente interessato i media e, a quanto pare, il documento è stato sottratto dai lettighieri che occupavano l'ambulanza destinata al trasferimento dell'ex campione di Formula Uno alla clinica di riabilitazione di Losanna.

Il documento inviato tramite email a firma di un fantomatico "Kagemusha" era stato offerto a media inglesi, francesi, svizzeri e tedeschi per una cifra pari a 50 mila euro e, subito dopo i primi romuors sulla vicenda, la portavoce di Schumacher, Sabine Khem, aveva annunciato azioni legali se il documento o parte di esso fosse stato pubblicato. Il fascicolo d Schumacher era stato archiviato sotto il falso nome di Jeremy Martin e il numero dei soggetti che erano a conoscenza di questa misura di sicurezza adottata dall’Ospedale di Grenoble era limitato. Questo riduce sensibilmente il numero dei sospettati. In questo momento le indagini sono concentrate sul personale dell'ambulanza e la società che gestisce il servizio ha rifiutato ogni commento.

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