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Schumacher, Kehm: “Iniziato il processo di risveglio” (video)

La manager annuncia la svolta nel trattamento medico a cui è sottoposto l’ex pilota e campione del mondo. Il quotidiano francese L’Equipe rivela: Schumacher non sarebbe più in pericolo di vita, sbatte le palpebre e reagisce positivamente al processo di uscita dal coma.
A cura di Redazione Motori
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"I sedativi somministrati a Michael sono da pochi giorni in diminuzione al fine di iniziare un processo di risveglio che potrebbe durare a lungo". A comunicare la notizia della svolta nel trattamento medico è Sabine Kehm, manager di Michael Schumacher, ricoverato in coma da oltre un mese all'ospedale di Grenoble in seguito al grave incidente sugli sci avvenuto sulle nevi di Meribel. L'agente non fornisce ulteriori dettagli sul percorso terapico scelto per l'ex campione del mondo della Ferrari e ne ribadisce l'assoluta riservatezza: "Inizialmente è stato convenuto tra le parti interessate di non comunicare quest'informazione medica se non quando il processo di risveglio sarà completato, al fine di proteggere la famiglia. Pertanto non daremo alcuna informazione sulle tappe intermediarie".

Fuga di notizie. Fare riferimento solo alle fonti ufficiali. E' ancora una volta questa la raccomandazione che il procuratore di Schumacher sottolinea nella nota diffusa ai media. "La famiglia di Michael Schumacher chiede nuovamente che venga rispettata la sua intimità e il segreto medico e di non disturbare i sanitari nel loro lavoro".

Sbatte le palpebre. Nei giorni scorsi era stato il quotidiano francese L'Equipe a lasciar trapelare indiscrezioni sullo stato di salute di Schumi, riportando informazioni raccolte da ‘fonti confidenziali': "Non sarebbe più in pericolo di vita, sbatte le palpebre e reagisce positivamente al processo di uscita dal coma iniziato questa settimana".

Voci contrastanti. Secondo Jean-Marc Orgogozo, direttore della Federazione francese di neuroscienze, il quadro clinico sarebbe tutt'altro che ottimistico: "Ogni giorno che passa senza che lui si svegli è un giorno perduto – ha ammesso al Daily Mail -. L'obiettivo più importante adesso è quello di risvegliare il paziente, altrimenti c’è per lui il rischio di restare in questa condizione per sempre". Speculazioni, così le ha definite Sabine Kehm, manager del tedesco.

#forzaMichael. A Jerez, in Spagna, le scuderie della Formula Uno hanno iniziato i test in previsione della prossima stagione. Dalla bretella d'asfalto che lo ha visto protagonista per anni, è arrivato un messaggio (l'ennesimo) d'incoraggiamento per Schumacher. Michael continua a combattere”, solo le parole scritte su una delle pance laterali della Mercedes. Nel box delle ‘rosse', invece, tutti i meccanici hanno mostrato un cartello con un messaggio chiarissimo #forzaMichael.

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