Schumacher, le cure costano 10 milioni di euro l’anno
La riabilitazione di Michael Schumacher dal grave incidente sugli sci fa costerebbe 10 milioni di euro l’anno. Ad affermarlo è la stampa britannica che parla delle cifre che la famiglia dell’ex iridato di Benetton e Ferrari starebbe spendendo per affrontare le cure del campione tedesco, stimando i costi in circa 191mila euro a settimana, per un totale di 10,2 milioni di euro in un anno. Alla fine del 2015, i media inglesi avevano già anticipato i costi della riabilitazione, ipotizzando che i costi per cure del sette volte iridato avessero già superato i 12 milioni di sterline, poco più di 15 milioni di euro nei due anni trascorsi dall'incidente. Un ritocco verso l’alto per una spesa comunque sostenibile per Schumacher che, secondo un recente rapporto del magazine economico Bilanz, può contare su una fortuna di 700 milioni di euro, in seconda posizione tra i più ricchi residenti in Svizzera della Formula 1. Davanti al tedesco, solo Bernie Ecclestone, residente fiscalmente a Gstaad, con un patrimonio stimato di 2.800 milioni di euro.
A più di due anni dal terribile incidente sulle nevi di Meribel, in Francia, Schumacher continua nella sua lotta nella villa di Gland, sul lago di Ginevra, seguito nel percorso di riabilitazione da un team di 15 persone tra infermieri, medici e specialisti che cercano di mantenere accesa la speranza di un suo recupero, nonostante le preoccupanti notizie sulle sue condizioni arrivate nei giorni scorsi da Luca Montezemolo. “Ho continuamente notizie di Schumacher e purtroppo non sono buone”. Dichiarazioni quelle di Montezemolo che la portavoce del tedesco, Sabine Kehm, aveva rifiutato di commentare, prendendo le distanze dalle parole dell’ex numero uno del Cavallino.