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Schumacher trasferito in altra clinica, Kehm: “Segnali incoraggianti”

Dopo quasi 100 giorni dall’incidente a Meribel, Schumacher verrà trasferito in un’altra clinica. Le parole della manager, Kehm, alla Bild: “Ci sono segnali positivi”. Ma la situazione di Schumi resta grave.
A cura di Redazione Motori
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"Ci sono segnali che ci danno coraggio". Sono queste le ultime parole della manager di Michael Schumacher, Sabine Kehm, che conferma alla Bild il leggero miglioramento delle condizioni dell'ex campione del mondo di Formula 1. Tuttavia, s'affretta a chiarire al quotidiano tedesco, le lesioni cerebrali sono così complicate che la situazione resta seria ed è azzardato fare ulteriori previsioni. Intanto, a 94 giorni dall'incidente sulle nevi di Meribel (in Alta Savoia), dopo il lungo ricovero nell'ospedale di Grenoble, l'ex ferrarista potrebbe essere trasferito in un'altra clinica, come rivelato dalla stessa Bild.

Smentite le voci su camera medica e ritorno a casa. La moglie dell'ex campione di Formula Uno, Corinna, ha deciso di far costruire una suite medica attrezzata nella casa di famiglia, dal costo di 12 milioni di euro, per poter accudire il marito. Vuole riportarlo a casa. Era la notizia che s'è diffusa nei giorni scorsi come raccontato dal tabloid The Sun. Notizia – l'ennesima – accolta con estrema cautela considerate le condizioni di Schumacher: il pilota non si è più ripreso dal coma farmacologico e, nonostante i piccoli segnali di miglioramento, e resta il grande scetticismo sulle sue possibilità di recupero. Notizia che l'agente di Schumi, Kehm, s'è affrettata a smentire alla Bild: "Le voci secondo le quali Corinna avrebbe modificato la sua casa sono assolutamente infondati".

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