Scout Speed, senza segnalazione e contestazione immediata la multa non è valida
Gli autovelox sono un incubo per la maggior parte degli automobilisti: adesso, però, oltre alle postazioni classiche, è arrivato anche lo Scout Speed, un nuovo dispositivo colpisce a 360 gradi e la cui particolarità consiste proprio nel rilevare la velocità del veicolo che sopraggiunge indipendentemente dalla sua posizione, sia essa frontale, laterale o posteriore. Lo Scout Speed funziona in tutte le condizioni e sfuggirgli è praticamente impossibile.
In aiuto degli automobilisti, però, arriva una sentenza del Giudice di Pace di Reggio Emilia, la numero 5416/2016 con la quale è stato annullato un verbale per eccesso di velocità proprio per un'inesatta indicazione dei motivi per i quali la violazione non era stata tempestivamente contestata. Le forze dell'ordine, infatti, avevano giustificato tale circostanza affermando di aver eseguito il rilievo tramite un dispositivo che consente l'accertamento in tempo successivo, mentre, in realtà, si erano avvalsi di uno Scout Speed. Alla base dell'annullamento proprio il sistema utilizzato che fa cadere l'impossibilità di arrestare la marcia del veicolo che ha superato il limite di velocità.
Necessaria anche la segnalazione dell'apparecchio
Secondo il Giudice di Pace, infatti, questo sistema di accertamento si effettua con una postazione dinamica e, proprio per questo, si pone in contraddizione con quanto indicato nel verbale: l'accertamento in tempi successivi, infatti, è possibile solo se il veicolo oggetto di rilievo si trova a distanza dal posto di accertamento o, comunque, non può essere fermato in tempo utile e nei modi regolamentari, circostanze che non si verificano in caso di utilizzo dello Scout Speed. Oltre all'annullamento della multa per eccesso di velocità, il Giudice ha ribadito come l'utilizzo dello strumento debba essere segnalato con appositi cartelli ben visibili – in quanto l'autovelox è considerato uno strumento preventivo – in modo tale da permettere agli automobilisti di rallentare la propria marcia.