Se avete l’amante, attenzione all’auto a guida autonoma: rischiate di farvi scoprire
L'automobile è stata per più di una generazione, oltre a un mezzo di trasporto fondamentale, anche uno dei primi d'amore dei più giovani, un mezzo nel quale trovare la propria privacy e concedersi gesti affettuosi. I tempi, però, cambiano velocemente e presto i veicoli potrebbero guidarsi da soli memorizzando percorsi che, secondo un parlamentare inglese, potrebbero permettere di scoprire scappatelle e tradimenti.
I dati sul percorso potrebbero essere usati come prova
La questione posta da Sir Greg Knight è più importante di quello che può sembrare e rientra nella tutela della privacy di ogni individuo: secondo il ministro britannico, infatti, i dati sui tragitti raccolti dalle auto che si guidano da sole potrebbero essere utilizzati, in un futuro neanche così remoto, in tribunale dagli avvocati divorzisti per testimoniare l'infedeltà di un coniuge. In una interrogazione al Ministro dei Trasporti John Hayes, Knight ha chiesto chiarimenti e garanzie garanzie sull'uso dei dati sensibili conservati dalle vetture. La questione, però, può essere ampliata ad altri ambiti e non solo a quello sentimentale: i dati, infatti, dovranno per forza di cose essere forniti alla assicurazioni e alla polizia nel caso in cui, ad esempio, si verificasse un incidente. Il timore è che questi dati possano finire in mano, ad esempio, a un datore di lavoro che cerchi di controllare i propri dipendenti o appunto un coniuge.
La domande di Knight, per ora, non ha ottenuto risposta, ma la questione è stata sollevata. "Le informazioni sono un potente strumento e la raccolta delle informazioni è qualcosa che questa Camera prende in maniera molto seria. Quindi credo che abbia ragione a esplorare questa materia. Spero che possiamo approfondire la questione in maggior dettaglio in Commissione" ha dichiarato il Ministro dei Trasporti John Hayes. Quella delle auto a guida autonoma si annuncia come una delle rivoluzioni più importanti in campo automobilistico, ma quello della garanzia della privacy è un altro tema particolarmente sentito: starà ai Governi trovare il giusto compromesso.