Seat IBe, l’elettrica spagnola potrebbe avere un futuro
E' stata una delle sorprese più gradite all'ultimo salone di Ginevra, stiamo parlando della Seat Ibe prototipo made in Spain che mostra i passi in avanti del marchio iberico in fatto di carburanti alternativi l'elettrico in questo caso. Presentato sotto forma di concept quello che colpisce della Ibe è il suo design. La compatta spagnola non ha forme esasperate, ma bensì semplice tali al punto da farla sembrare un'automobile come quelle che si vedono in strada tutti i giorni.
La IBe monta un propulsore elettrico da 102 cavalli capace di percorre 130 chilometri (con la carica al massimo) alla velocità massima di 160 chilometri orari. La Ibe ha dimensioni da vettura compatta come la cugina di serie Ibiza. Il concept (nato dalla matita di Donckerwolke papà della Gallardo e della Murcielago) misura 3,78 metri di lunghezza per una larghezza di 1,80 ed una altezza ridotta di 1,22 metri. Di lei piace soprattutto la forma sportiva accentuata da un bassa altezza da terra e dai cerchi da 19 e dagli pneumatici a bassa resistenza.
La IBe mostra che anche Seat è al passo coi tempi nel campo dell'elettrico come vuole il governo spagnolo che crede molto nelle emissioni zero e soprattutto nelle energie rinnovabili. In Spagna infatti il 20% dell'energia totale prodotta arriva da questo tipo di fonti, in più un piano per l'installazione di un alto numero di colonnine di ricarica è attualmente in fase di studio e potrebbe essere apprrovato a breve. Ecco perchè la Seat IBe potrebbe avere un futuro.
Francesco Geremia