Sébastien Ogier vince il Rally del Portogallo, quarta tappa del mondiale WRC
Il Rally del Portogallo termina con la vittoria di Sébastien Ogier, alla guida della Volkswagen Polo R WRC. Come da pronostico, si potrebbe dire. Nonostante l'imprevedibilità insita in una gara di Rally, il francese sembra immune da errori e lascia poco spazio agli avversari. In quattro giorni di gara il pilota Volkswagen costruisce la sua vittoria da manuale, lasciando sfogare gli avversari, rimontando ed andando in fuga nella penultima giornata per poi gestire con ampio margine il vantaggio accumulato nell'ultima giornata, impartendo ben 43 secondi e 2 decimi ad un ottimo Mikko Hirvonen, secondo al termine della gara. Per gli altri poco spazio sulla ribalta e Ostberg sulla Citroen DS3 si accontenta del terzo gradino del podio ad oltre 1 minuto e 12 secondi dal vincitore.
Una veloce formalità – Il quarto ed ultimo giorno di gara si conclude in fretta e per Ogier rimane facile gestire i poco meno di 45 Km di speciale in programma. Nella prima speciale odierna, la SS14 Loule, il protagonista è il secondo pilota Volkswagen, Jari-Matti Latvala, rientrato in gara dopo la sfortunata uscita nel corso della seconda giornata di gara ed ormai fuori da ogni possibilità di vittoria finale. Il finlandese sfoga la sua rabbia e va vincere davanti alla Citroen di Ostberg e all'altra Polo R del compagno di squadra Mikkelsen. Ogier controlla e chiude senza rischi con il quinto tempo. La speciale successiva, la SS15 Sao Bras de Alportel, vede il miglior tempo di Ostberg che nel finale di gara trova ritmo e concentrazione. Hirvonen prova il recupero su Ogier e chiude con il secondo tempo, davanti a Mikkelsen, anche lui in crescita a fine Rally. La prova finale è la ripetione della Loule, valida come Power Stage. Ogier dimostra che non si può accontentare di semplici piazzamenti e piazza la stoccata vincente aggiudicandosi l'ultima speciale.
La sfortuna Hyundai – Il Portogallo era partito bene per la squadra Hyundai, tanto da regalare alla i20 WRC le prime vittorie di speciale a Daniel Sordo, nella SS2 e nella SS3. Putroppo però la dea bendata ha voltato le spalle al team esordiente e proprio nella prima prova in programma oggi la Hyundai i20 di Sordo abbandona lo spagnolo per una rottura del semiasse sinistro. Sordo si trovava ancora in lotta per il podio in quarta posizione. Thierry Neuville invece sprofonda nelle ultime due speciali e chiude la classifica generale al settimo posto, davanti al compagno di squadra Hanninen. I distacchi da Ogier sono pesanti: 8 minuti e 32 secondi per il belga e 8 minuti e 51 per il finlandese.
Ogier già in fuga – Al termine della quarta prova stagionale Sébastien Ogier guida la classifica generale con 91 punti. Segue Latvala a 62 punti, ma paga un gap di 29 punti, ovvero già superiore a quanti disponibili in caso di vittoria. Terzo posto per Mads Ostberg sulla Citroen DS3 con 48 punti. Seguono a pari punti (36) Mikkelsen, terza guida Volkswagen, ed Hirvonen sulla Ford Fiesta. La prima Hyundai in classifica è quella di Thierry Neuville, sesto a 21 punti. Prossimo appuntamento con il WRC dall'8 al 11 maggio con il Rally di Argentina.
WRC Rally del Portogallo – Classifica generale
1. Ogier – Volkswagen Polo R WRC 3:33:20.4
2. Hirvonen – Ford Fiesta RS WRC +43.2
3. Ostberg – Citroen DS3 WRC +1:12.4
4. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC +4:50.5
5. Solberg – Ford Fiesta RS WRC +5:10.2
6. Prokop – Ford Fiesta RS WRC +8:27.2
7. Neuville – Hyundai i20 WRC +8:32.3
8. Hanninen – Hyundai i20 WRC +8:51.6
9. Al-Attiyah – Ford Fiesta RRC +10:14.7
10. Ketoma – Ford Fiesta R5 +10:26.3