Sella in rosa. Cinque donne che hanno fatto la storia del Motomondiale
Il motociclismo storicamente è stato considerato uno sport per soli uomini, ma soprattutto in questi ultimi anni qualcosa sta cambiando. Sono sempre di più le donne con la passione delle due ruote e di conseguenza questo si riversa nella massima competizione di questo sport, vale a dire il Motomondiale. Negli ultimi anni, nelle classi 125 e 250 prima, Moto 2 e Moto 3 poi, la presenza femminile è leggermente aumentata. Si ricordano la tedesca Katja Poensgen, le ceche Marketa Janakova e Andrea Touskova, l'ungherese Nikolett Kovács e le spagnole Elena Rosell, Ana Carrasco e María Herrera. Ma tra coloro che hanno preso parte ad almeno un Gran Premio del campionato mondiale ce ne sono cinque che in qualche modo hanno segnato la storia più delle altre.
Beryl Swain
Non possiamo che iniziare questa “panoramica rosa” dalla britannica Beryl Swain, ossia la prima donna a prendere parte ad una gara valida per il mondiale. Infatti, Beryl J Tolman (Swain è il cognome da sposata) partecipò al Tourist Trophy del 1962 (terza prova del campionato che assegnava il titolo iridato), arrivando ventiduesima (su 25 arrivati al traguardo) nella classe 50.
Gina Bovaird
Per vedere un’altra donna alla guida di una moto nel Mondiale, si è dovuto attendere ben 19 anni. Cioè la stagione 1981, quando la statunitense Gina Boivard prese parte al Gran Premio di Germania con la MBA 125. L’anno dopo, la pilota di Boston centrò un primato (ancora mai eguagliato): nel GP di Francia del 1982, in sella ad una Suzuki RG Γ 500, fu la prima donna (e per ora l’unica) a gareggiare nella classe regina del Motomondiale.
Taru Rinne
In questa nostra carrellata merita una menzione speciale anche la finlandese Taru Rinne, che dal 1987 al 1991 partecipò alla competizione iridata nella classe 125. In sella alla Honda sempre nel GP di Francia, ma questa volta nel 1988, la motociclista di Turku concluse la gara al 14° posto, divenendo così la prima donna a conquistare punti nel mondiale.
Tomoko Igata
Sempre nella classe 125 gareggiò tra il 1992 e il 1995 la giapponese Tomoko Igata, e anche lei in sella ad una Honda. La nipponica nella stagione 1995 fece segnare il suo miglior risultato, il 7° posto al Gran Premio della Repubblica vale a dire il miglior piazzamento per una donna nella storia del Motomondiale.
Daniela Tognoli
Non poteva mancare la prima (e unica) rappresentante del Bel Paese nella la serie di corse motociclistiche più importante del mondo. Si tratta della bergamasca classe ’72 Daniela Tognoli che nel 1993 e nel 1994 disputò 9 Gran Premi nella 125 (5 con Honda e 4 con Aprilia). Oltre ad essere la prima italiana nel Motomondiale, è stata anche la prima donna nella storia del motociclismo ad imporsi in una gara nazionale, quando nella quinta prova della 125 del Trofeo Italia del 1992 riuscì a mettersi alle spalle tutti i colleghi uomini.