Senna, il mito di Ayrton rivive nello spazio espositivo di Del Piero
Un omaggio al più grande di tutti. Si chiama semplicemente "Ayrton" ed è l'evento, realizzato insieme all'Istituto Senna, che sarà inaugurato oggi da Alessandro Del Piero presso ADPLOG, lo spazio espositivo dell'ex numero 10 della Juventus e della Nazionale. Si tratta di una mostra dove verranno messe in esposizione tute, caschi, guanti utilizzati da Senna in pista ma anche oggetti della sua vita privata, accanto alle immagini scattate dall'amico fotografo Keith Sutton e a due mitiche monoposto. Sono passati vent'anni da quel primo maggio sulla pista di Imola. Dopo l'incidente di Rubens Barrichello e lo scontro mortale di Roland Ratzenberger, Senna era in pole position ma la sua gara si è conclusa al settimo giro alla curva del Tamburello per il cedimento del piantone dello sterzo. Del Piero, che ha presentato questa mattina l'evento, ha dichiarato: "Ayrton è un mito non solo per il mondo dei motori ma per qualunque sportivo. È stato un artista, un numero uno; non è stato solo un grande campione ma è entrato in maniera incredibile nel cuore della gente per quanto ha fatto fuori dallo sport. Dal suo esempio è possibile ricavare grandi insegnamenti e sono felice che questa esposizione possa contribuire a mantenere viva la sua memoria. È l'omaggio a un campione fenomenale della Formula 1, uno dei più grandi in assoluto nella storia dello sport".
Viviane Senna, sorella del grande pilota brasiliano e presidente dell'Instituto Ayrton Senna, fondazione che si occupa di garantire assistenza medica e scolastica ai bambini brasiliani ha affermato: "Ringrazio Del Piero è importante che un campione come lui apra la sua casa per permettere ai valori in cui Ayrton credeva di rivivere".
Al taglio del nastro di questa sera, alle 18,30, saranno presenti Alessandro Del Piero, Viviane Senna, sorella di Ayrton, e sono attese altre personalità del mondo dello sport. La mostra sarà aperta al pubblico da domani a domenica dalle 11 alle 19, poi dal 10 febbraio al 22 maggio. Si tratta del primo evento del calendario di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport.
