Sergio Marchionne: le future produzioni Jeep in Russia
Trent’anni fa sarebbe suonata quasi come una bestemmia l’idea di costruire un prodotto tipicamente Yankee come le Jeep in terra sovietica; invece adesso è una papabile idea del numero uno del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, quella di convertire delle linee di produzione Russe e iniziarvi la produzione di Suv e fuoristrada del gruppo Chrysler.
L’interesse del manager italiano verso questo progetto è reale e tangibile, tant’è che sarebbero intercorsi accordi con il Premier russo Vladimir Putin, il quale avrebbe addirittura incoraggiato e favorito l’iniziativa. Sembra infatti che il mercato Russo sia particolarmente ricettivo verso la tipologia di auto a ruote alte oltre che per moda per necessità; suv e fuoristrada sarebbero i mezzi ideali per muoversi con disinvoltura su molte strade russe, visto che spesso il manto asfaltato lascia molto a desiderare.
L’accordo che si sta prospettando vedrebbe una joint venture tra il marchio di casa Fiat New Holland e il costruttore di macchine agricole Kamaz.
Per Vladimi Putin il probabile accordo con Sergio Marchionne rappresenterebbe l’ennesimo tassello per il progetto di ammodernamento tecnologico dell’industria automobilistica russa; infatti sono attualmente in corso con Renault per il recupero del marchio Lada e il finanziamento da parte della banca di stato in favore di Magna per l’acquisizione del marchio Opel.
Gabriele A.
[Fonte: Autocar.co.uk]