Siamo tutti pedoni: la mostra di simpatiche vignette a Bologna
I dati che l'Asaps (Associazione amici della polizia stradale) aveva divulgato circa un mese fa avevano suggerito l'urgenza di una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini. L'Associazione, infatti, aveva rilevato un dato apparentemente sconcertante: mentre il numero dei decessi diminuisce tra gli automobilisti, quello dei pedoni aumenta.
Ed allora c'è qualcosa che va evidentemente fissato nella mente dei più: la condivisione di un terreno tra motori e persone, cyborg e motori. Un primo passo verso una consapevolezza del genere la suggeriscono disegnatori e vignettisti che partecipano alla campagna "Siamo tutti pedoni", iniziativa promossa dall'Osservatorio per l'educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil, Ancescao, Comune, Provincia e Azienda Usl di Bologna, Auser, Archiginnasio, Legambiente con il patrocinio dell’Università di Bologna.
All' Archiginnasio di Bologna, dal 19 dicembre al 24 gennaio 2010, saranno esposte le vignette dei maggiori artisti italiani, raffiguranti – secondo lo stile caricaturale proprio del genere – l'umore, le paure ed i sentimenti dei pedoni alle prese con il traffico.
Dal traffico, inferno ultradantesco che terrorizza Dante, al veterano di guerra, fuscello tremante sul bordo dell'abissale marciapiede. Dall'anziano al bambino, che guarda Cappuccetto Rosso evitare le strisce pedonali per imboccare la strada del bosco e le fauci del lupo. Persino Lui viene chiamato in causa: Gesù, divaricatore di mari, si ferma al semaforo del mar nero Caos da strada.
Insomma, un'occasione per sorridere e riflettere, grazie alle opere simpatiche (e serie) di Altan, Vauro, Staino; Giannelli, Giuliano e tanti altri ancora.
Danilo M.