Sicurezza F1, Pirelli e FIA cercano un metodo sicuro per pulire le piste
La sicurezza è sempre al centro del dibattito della Formula 1 e, per questo motivo, la Pirelli insieme alla FIA starebbe lavorando per individuare un metodo innovativo di pulizia delle piste. L'azienda milanese vorrebbe evitare di vedere nuovamente in pista ciò che si è verificato a Spa-Francorchamps dove le gomme di Nico Rosberg e Sebastian Vettel scoppiarono all’improvviso. Dopo accurate indagini pare che la causa delle esplosioni fu la numerosa presenza di detriti lasciati dalle vetture delle categorie minori. Per scongiurare il replay di quella situazione, la Pirelli insieme alla Federazione vorrebbe rendere più sicuri i tracciati dopo gli incidenti attraverso un sistema standard che permetta di pulire subito tutto e garantire sicurezza per i piloti.
Il responsabile del produttore di pneumatici, Paul Hembery, si è espresso ad Autosport: "Non è compito nostro definire questi processi, ma con la Federazione, che si è subito dimostrata disponibile, stiamo cercando di capire quale sistema sia più opportuno utilizzare in particolare in caso di incidente. Il mio suggerimento è di convertirsi a qualcosa di standardizzato, in uso pure nel resto del mondo e di prezzo accessibile. So che in America hanno dei mezzi scopa motorizzati. Potrebbe essere un'idea. Magari un soffiatore perché alcuni impatti provocano lo spargimento di pezzi, anche grandi, un po’ ovunque".