Sicurezza stradale: 74 mila incidenti stradali nel 2009
Nel corso del 2009 la Polstrada ha accertato 74.361 incidenti stradali. Ha effettuato nell’ambito di controlli rivolti alla sicurezza stradale oltre un milione e mezzo di rilevamenti con etilometro, la Polstrada, inoltre, ha inoltre riscontrato 896.965 violazioni per superamento di eccesso di velocità e 3.760.896 violazioni che hanno comportato la decurtazione di punti dalle patente.
Il dato che emerge con più chiarezza è quello legato al numero dei sinistri stradali e l’elevato consumo di alcolici soprattutto tra i giovani, come sottolinea il Presidente dell’Ania: “Quella della mortalità giovanile per incidente stradale è un dramma nel dramma, spesso legato allo sballo del sabato sera. I dati divulgati dall’Istituto Superiore della Sanità, infatti, ci dicono che i giovani italiani accedono all’alcol in età sempre più precoce. In molti casi si comincia a bere a 11 anni. Gli stessi dati ci dicono che la tendenza all’abuso dell’alcol non si esaurisce ma, nel tempo, tende ad essere non solo mantenuta ma anche aumentata almeno fino ai 24 anni. Per questo motivo, oltre al dato dei giovani morti per incidente stradale spesso alcol correlato, va considerato l’allarme sociale legato ad una tendenza, quella del bere per ubriacarsi, che inizia in età sempre più precoci coinvolgendo quelle generazioni che a breve avranno accesso al patentino per il ciclomotore e/o alla patente”.
Occorre sensibilizzare i giovani sul problema legato all’utilizzo dell’alcol in generale e nel particolare l’effetto che esso ha se si guida un’automobile. La riforma del codice della strada sembra convergere su questi punti nodali ma l’iter di approvazione del nuovo testo è lungo e in questi momenti bisogna iniziare al più presto.
Eugenio Tinto