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Sicurezza stradale: i dati sulla mortalità dei pedoni. Milano e Roma le più pericolose

Dal 1999 al 2008 si contano 193.134 pedoni investiti. Di questi 8.028 sono morti a causa dell’incidente. Il trand non cessa a diminuire. Anzi…
A cura di Danilo Massa
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sicurezza stradale cinture di sicurezza

Questione di traffico: odii incorciati ed invettive. Automobilisti contro automobilisti e tutti contro i pedoni; i pedoni contro le macchine. Questione di traffico, logiche di guerra. Ed anche i dati sono da trincea. Dal 1999 al 2008, così come pubblicato da "Il Centauro" dell'Asaps (Associazione amici della polizia stradale), i pedoni atterrati dalle auto sono 193.134, di cui ben 8.028 i morti.

Ci sarà da pensare che dal '99 ad oggi le cose siano migliorate, in virtù di anni di campagne ispirate alla sicurezza e di direttive volte ad eliminare ogni distrazione. Ebbene, a dispetto di una legislazione che sottopone l'automobilista ad una disciplina senza più marziale – via cellulari, alcool, sigarette – i dati del 2008 fanno registrare un trand molto preoccupante. L'anno scorso sono morti 648 pedoni, 21 in più rispetto al 2007. Un incremento della mortalità del 3,3%, rispetto al quale sembra poco coerente il calo del 7,8% della mortalità stradale.

Il 35% dei pedoni investiti subisce l'impatto proprio sulle strisce pedonali. Ad essere colpiti soprattutto gli anziani. Una macabra relazione sul tempo di attraversamento e le probabilità di morte. Il 57% dei pedoni incidentati aveva più di 65 anni (211 maschi 57% e 157 femmine 43%), mentre quasi il 50% dei decessi aveva oltre i 70 anni. Robustezza fisica: altra triste variabile.

Nel 2008, tra le vittime, ben 19 bambini, di cui 13 femmine. Il genere muliebre, purtroppo, primeggia anche tra le ospedalizzazioni: 11.142 sono femminili (54%), 9.498 quelle maschili (46%).

Le Regioni più pericolose – ma è comunque sempre necessario stabilire relazioni matematiche numero di automobilisti/feriti – sarebbero Lombardia (con 3.835 pedoni incidentati), Lazio (2.542), Toscana (1.771), Emilia Romagna (1.434) e Piemonte (1.408). Lo stesso dato calcolato per province: Milano 2.423, Roma 2.245, Genova 832, Torino 807, Firenze 680 e Napoli con 587. 27, invece, le morti registrate nel 2008 a Milano, 8 a Napoli, 7 a Bologna ed altrettante a Venezia.

A questo punto la domanda dell'Asaps: che fare? Le proposte tutte valide, nondimeno sembrano insufficienti: ridipingere le strisce pedonali rese quasi invisibili dall'usura e sistemi di illuminazione. Più incisive sarebbero le campagne di sensibilizzazione indirizzate tanto ai pedoni quanto agli automobilisti, come pure ricorda l'Asaps. Per non dimenticare mai che sulla strada non si è soli…

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