2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Singapore dice basta, stop alle immatricolazioni auto dal 2018

Lo ha stabilito il Governo che ha deciso di vietare l’immatricolazione di nuove vetture a partire dal prossimo febbraio per proteggere lo spazio, preziosissimo nella città-stato asiatica.
A cura di Matteo Vana
2 CONDIVISIONI
Una panoramica dall'alto di Singapore - Getty images
Una panoramica dall'alto di Singapore – Getty images

Il sovraffollamento delle città, con conseguente aumento della parco auto circolante, è un delle questioni che i governi mondiali si trovano a dover affrontare, ma c'è chi da deciso di dare un taglio drastico alla situazione. A Singapore, infatti, le autorità hanno stabilito che, dal prossimo febbraio, come reso noto dalla Land Transport Authority, non sarà più possibile immatricolare nuove auto e moto private o a noleggio. Un provvedimento che punta a proteggere lo spazio vitale, che nella città-stato è preziosissimo.

L'automobile è un lusso che pochi possono permettersi

Ormai il 12% dei 640 km quadrati che costituiscono la superficie di Singapore, infatti, è coperto da strade. La mobilità individuale, sempre più ridotta, è un privilegio di pochi: malgrado una popolazione di 5,6 milioni di persone, il parco circolante è di 600.000 veicoli privati.  Ad accelerare il drastico provvedimento, inoltre, ci ha pensato la ridottissima crescita delle auto che ha spinto il governo ad investire nel trasporto pubblico, ampliando la rete ferroviaria del 30% e stanziando oltre 17 miliardi di euro per il trasporto collettivo. Una mossa, quella voluta dalle autorità che di fatto congelerà il parco della città-stato asiatica che verrà riesaminato solo nel 2020.

L'automobile, a Singapore, è già considerata un lusso: prima di acquistare un veicolo, infatti, occorre ottenere un "certificate of entitlement", che si acquista all'asta, vale 10 anni e ha un costo medio attualmente pari a circa 37 mila dollari, una cifra che può essere addirittura superiore al veicolo acquistato. Nel 2018, però, molti di questi attestati vedranno arrivare la loro naturale scadenza e molti degli automobilisti potrebbe non rinnovarla decidendo di vendere il proprio mezzo. Particolarmente complicata, inoltre, è la situazione legata al parcheggio tanto che alcune aziende hanno costruito particolari ascensori che consentono di tenere la vettura in casa senza occupare il prezioso spazio in strada; un motivo in più, per i possessori di auto per sbarazzarsi del proprio veicolo utilizzando la rete di trasporto pubblico potenziata dal Governo.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views