Smartphone sotto accusa: 3 incidenti su 4 sono causati dall’uso del cellulare alla guida
E' ormai una vera e propria guerra contro quella che sta diventando una pericolosa abitudine: l'utilizzo dello smartphone al volante. Sono sempre di più gli automobilisti che non rinunciano al device tecnologico neanche mentre sono alla guida con conseguenze spesso tragiche: stando ai risultati del primo anno di lavoro del "Tavolo sulla Sicurezza Stradale" l'81% degli incidenti stradali è di natura soggettiva, infatti 3 su 4 sono dovuti a distrazioni al volante e il maggiore responsabile è proprio l'uso dello smartphone mentre si guida.
Il comportamento degli automobilisti, in Italia, è il fattore che incide in maniera più rilevante rispetto agli altri paesi europei. Alla base della maggior parte dei sinistri stradali, dunque, c'è la distrazione causata quasi sempre dall'uso del cellulare: rispondere o mandare messaggi mentre si è al volante può essere molto pericoloso e le statistiche lo confermano tanto che la quasi totalità degli incidenti è da ascrivere alla mancanza osservanza delle regole. Proprio per questo il Tavolo sulla Sicurezza ha proposto anche l'inasprimento delle pene per chi viene trovato ad usare dispositivi tecnologici alla guida; un punto che, però, il Governo non sembra voler raccogliere vista la linea morbida scelta sullo smartphone.
Oltre alle pene, però, c'è bisogno anche di informare sui rischi che si corrono e per questo la proposta degli enti è quella di favorire campagne di formazione, comunicazione, informazione e sensibilizzazione. Durante il primo semestre 2017 si è registrato un preoccupate +18,1% per le infrazioni per utilizzo di smartphone al volante rispetto allo stesso periodo del 2016. Numeri che descrivono una situazione di reale emergenza e che puntano l'attenzione su un fenomeno in continua espansione e che rischia di allargarsi ulteriormente se non verranno prese misure adeguate.