Sochi, Kvyat attacca Hamilton: “Deve rispettare gli altri”
"La macchina è ok, ma il mio giro è stato bloccato da Hamilton, che deve imparare a rispettare gli altri». Daniil Kvyat ai microfoni di Sky Sport F1 HD ha attaccato duramente il campione del mondo in carica reo di averlo ostacolato nel suo giro veloce alla seconda curva durante la terza sessione di prove libere in Russia. Il driver della Red Bull è parso molto arrabbiato e piuttosto teso nei confronti di Lewis Hamilton che, secondo il pilota russo, procedeva lentamente in traiettoria e così lui, non capendo cosa volesse fare il pilota della Mercedes, ha frenato forte arrivando lungo alla curva 2. Dopo il litigio con Sebastian Vettel nel retro podio di Shanghai, quando il pilota della Ferrari aveva accusato Kvyat, in maniera un po' ingiusta, di avere innescato il contatto con Kimi Raikkonen. In quel caso il pilota tedesco ha ritenuto troppo avventata la manovra con cui il russo ha provato il sorpasso alla prima curva dando vita a una serie di contatti che hanno costretto il ferrarista a una gara in rimonta. Il 22enne è rimasto fermo sulle sue posizioni e durante la conferenza ha dichiarato: "Ho fatto quello che qualunque pilota competitivo farebbe".
Intanto il pilota inglese della Mercedes ha infilato il miglior tempo della terza sessione di prove libere davanti al suo compagno di team, Nico Rosberg, e alle due Ferrari. Hamilton vuol provare a interrompere la dittatura che ha instaurata il pilota tedesco durante queste prime tre gare del 2016. A Sochi, gara in calendario da due anni, è stato in testa per 100 giri su 106: ci riuscirà?