Sorpresa in casa Toro Rosso: fuori Kvyat, in Malesia correrà Gasly
Pierre Gasly correrà il Gran Premio della Malesia, a fargli posto sarà Daniil Kvyat: è questa la novità con cui la Toro Rosso si presenterà a Sepang. Il giovane pilota francese, campione della GP2 nel 2016 davanti ad Antonio Giovinazzi, salirà sulla vettura della scuderia faentina al posto del russo nel 15° appuntamento del mondiale di Formula 1. Il suo impiego era nell'aria, ma a cedergli il volante doveva essere Carlos Sainz Jr che ha ufficializzato il suo passaggio alla Renault nella prossima stagione.
Kvyat paga l'errore a Singapore
Gasly aveva completato la scorsa settimana il lavoro di preparazione sul simulatore della Toro Rosso in vista del weekend malese, ma tutto faceva pensare a un suo impiego al posto del figlio d'arte. Lo spagnolo avrebbe dovuto correre in Malesia con la sua nuova scuderia al posto di Jolyon Palmer, ma il mancato accordo tra il britannico e la casa francese non hanno reso possibile il cambio. Il giovane pilota, invece, è pronto a salire sulla STR12 numero 26, quella che avrebbe dovuto guidare il pilota russo. La decisione della scuderia è arrivata dopo l'ennesimo weekend nero di Kvyat che a Singapore è finito a muro vanificando così una gara che poteva essere storica per il team visto che Sainz era riuscito a chiudere al 4° posto. Il russo paga una stagione deludente in cui è riuscito a raccogliere solo 4 punti e che lo vede nettamente sconfitto nel confronto con il compagno di squadra, capace di racimolarne ben 48.
Il francese potrebbe saltare l'appuntamento ad Austin
Con la lotta serrata in atto tra Toro Rosso, Williams e Renault per la quinta posizione nella classifica costruttori, la scuderia di Faenza ha deciso di giocare d'anticipo mandano in pista il pilota che, quasi sicuramente, sarà scelto per la prossima stagione. Non è ancora chiaro se il rapporto tra la Toro Rosso e Kvyat si sia concluso in maniera definitiva, visto che il francese è in preallarme per due GP mentre rischia di non essere disponibile per la tappa di Austin che si correrà in concomitanza con la finale del campionato giapponese Super Formula nel quale è attualmente impegnato. Una doccia fredda inattesa per il russo che, dopo essere stato retrocesso dalla Red Bull alla Toro Rosso, ora si è visto mettere alla porta – almeno temporaneamente – per far spazio al più giovane collega.