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Speciale EICMA: Honda censura Marc Marquez. Le novità della casa alata

L’Africa Twin è la regina dello stand, ma sono tante le novità presentate da Honda, specialmente tra le cross over. Nello stand non viene esposta la moto di Marquez, preferendo la moto di Pedrosa.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Tempi difficili per Honda che vede il suo nome uscire malconcio dopo i fatti di Sepang e di Valencia nella classe MotoGP. Il biscottone rifilato a Valentino Rossi per la presunta combine tra Marquez e Lorenzo ha fatto letteralmente esplodere gli animi dei tifosi, con commenti negativi e minacce di boicottamento ai danni del brand della casa alata. Sarà per questo che prudenzialmente a questa edizione di EICMA non c’è esposta la RC numero 93 del pilota di Cervera. Un fatto insolito, visto che in ogni edizione del Salone si sono sempre portati i modelli più vittoriosi della stagione. Stessa scelta anche per il main sponsor Repsol, che espone la Honda MotoGP con un generico, e brutto nella grafica, 2015 al posto del classico numero di gara. Allo stand Honda, al posto della moto di Marquez, gli appassionati potranno ammirare il modello gemello numero 26 di Dani Pedrosa. Per il resto tante novità in casa Honda, con la tanto attesa Africa Twin a fare la parte della regina.

CRF 1000L Africa Twin

Attesa per anni è finalmente disponibile a tutti. Dopo aver presentato il prototipo definitivo nella scorsa edizione di EICMA, Honda ha finalmente iniziato la distribuzione presso i concessionari di uno dei modelli più amati e richiesti. E con gioia di tutti la linea, da quel prototipo che aveva scaldato i cuori, non è cambiata. Eccola pertanto in tutta la sua bellezza, proposta in colorazioni accattivanti e allo stesso tempo classiche, ad esempio nella bella livrea bianca, rossa e blu con cerchi color oro. A dispetto della concorrenza, sempre all’inseguimento di prestazioni massime assolute, la nuova Africa Twin si propone al pubblico con un “tranquillo” motore bicilindrico da 998 cc, con testata a quattro valvole per cilindro con distribuzione Unicam, come sui modelli CRF 250 e 450 da competizione. Tale unità permette di erogare 95 CV a 7.500 giri. Una potenza più che soddisfacente nel puro uso fuoristradistico. La coppia massima resta sotto i 100 Nm a 6.000 giri. La ciclistica permette di osare realmente nella guida fuoristrada, con forcelle rovesciate Showa da 45 mm completamente regolabili e con escursione di 230 mm. Al posteriore il mono è Showa, pluriregolabile, con 220 mm di corsa. Anche il disegno del motore ed il carter semi secco riesce a portare la luce da terra a ben 250 mm. L’ergonomia in sella risulta pressoché perfetta, in puro stile Honda, con la triangolazione di sella, pedane e manubrio che invita a macinare chilometri. Unico appunto soltanto per il carter destro del modello con cambio sequenziale a doppia frizione DCT, che sporge sulla pedana, limitando un po’ i movimenti del piede. Ruota anteriore da 21” e posteriore da 18” entrambe con camera d’aria prevedono il montaggio di pneumatici da 90/90 e 150/70, permettendo di scegliere anche coperture tassellate specialistiche per l’off-road.

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Crosstourer

Il segmento delle maxi-enduro sembra essere quello più interessante a livello di numeri di vendite, e Honda aggiorna il suo Crosstourer. Il motore quattro cilindri a V da 1.237 cc riceve l’omologazione Euro 4 e sviluppa una potenza di 129 CV. Gli aggiornamenti sono mirati a rendere maggiore il piacere di guida: nuovo parabrezza regolabile, presa di corrente a 12V, controllo di trazione su tre livelli e frenata combinata con il collaudato sistema C-ABS. Disponibile la versione DCT con nuovo sistema di gestione della cambiata per mezzo di un nuovo software. Per completare l’attitudine di grande viaggiatrice, la Crosstourer è proposta anche in versione Travel Edition, con di serie valigie laterali, top-box, cavalletto centrale e protezioni tubolari con faretti fendinebbia a led.

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CB500X

Sempre in tema di cross over Honda aggiorna per il 2016 anche la piccola CB 500 X, che sfrutta la base comune della famiglia CB, spinta dal generoso ed economico, in termini di gestione, bicilindrico parallelo capace di erogare 48 CV a 8.500 giri. Una moto facile, adatta a chi possiede solo la patente A2, che propone contenuti interessanti, a partire dall’ABS di serie. Per la stagione 2016 il modello si arricchisce di un nuovo frontale, caratterizzato da un parabrezza più ampio e dalle nuove luci a Led. Tipologia di illuminazione che viene ripresa anche per il fanale posteriore. La forcella a steli tradizionali diventa regolabile nel precarico, per migliorare il comfort di guida. Il tutto per una cifra contenuta in poco più di 6.100 euro. Disponibili numerosi accessori per rendere la CB500X una piccola ma perfetta moto da viaggio. Aggiornamenti tecnici ed estetici sono presenti anche sulle sorelle CB500F, la piccola naked di Honda, e sulla sportiva CB500R.

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Integra 750 ed il concept CityADV

Integra 750, il maxi scooter secondo Honda, si rifà il trucco e per il 2016 presenta tante novità. Il motore bicilindrico parallelo riceve ovviamente l’omologazione Euro4 ed il cambio DCT a sei rapporti con doppia frizione si aggiorna con una nuova modalità di utilizzo denominata S, che favorisce la guida più sportiva con tre livelli. A sostenere un uso più sportivo e dinamico ci pensa la nuova forcella Showa con idraulica rivista. Nuovi fanali al led completano gli aggiornamenti estetici dell’Integra 750. Ad EICMA presentato anche un nuovo concept. Sulla base collaudata di Intregra esordisce CityADV, che di fatto apre un nuovo segmento, ovvero quello dello scooter cross over. Linee spigolose, forcella dalla lunga escursione, scudo compatto e gomme tassellate su ruote a raggi, unite ad un ampio manubrio in stile crossistico rendono veramente aggressivo questo maxi scooter. Il propulsore ha le stesse caratteristiche di Integra, ma la trasmissione finale è a catena, in puro stile off-road.

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