Spettacolo Rossi, domina a Jerez. E gli spagnoli stanno a guardare
Ci voleva. Come una fenice che risorge dalle proprie ceneri. Valentino Rossi in 27 giri si lascia alle spalle un digiuno che durava da 238 giorni, da quella tempesta perfetta di Silverstone su cui sarebbe piovuto l’inferno di un campionato falsato. A otto mesi dal trionfo nel tempio della velocità inglese, il Dottore torna a vincere sul circuito dove è il più vincente di tutti, a sette anni dal suo ultimo successo a Jerez. Una pista che, dalla sua ultima vittoria, in MotoGP non aveva più visto ballare il flamenco di nessun altro italiano in quel giro d’onore che dopo il traguardo scatena le tribune andaluse.
Vale senza fine, così sei da mondiale
Nove vittorie in carriera a Jerez, settimo successo in top class per un immenso Rossi che doma quei nuovi mostri spagnoli in casa loro e apre il gas per tornare il Re su una delle sue piste preferite ma dove negli ultimi anni aveva faticato in sella alla Yamaha che, tornata alle vecchie Michelin, è un’arma letale nelle mani di campione che a 37 anni punta al decimo mondiale. Cavalcata solitaria dalla pole per il pesarese che domina fin dalla partenza, costruendo un vantaggio importante su Lorenzo e Marquez che, alle sue spalle, non possono fare altro che stare a guardare un Dottore che non ha perso neppure un briciolo del suo smalto. Rossi impenna al traguardo dopo un incredibile hat trick, pole e vittoria, e con il punteggio pieno recupera in classifica iridata. 58 punti per il pesarese, a -7 da Lorenzo e -24 da Marquez che con la terza piazza mantiene la vetta a quota 82 punti.
Ordine di arrivo MotoGp
Gran Premio Red Bull di Spagna – Jerez de la Frontera, 24/04/2016
Pos. / Num. / Pilota / Nazione / Team / Moto / Km/h / Tempo
1 25 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 157.5 45'28.834
2 20 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 157.4 +2.386
3 16 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 157.1 +7.087
4 13 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 156.9 +10.351
5 11 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 156.7 +14.143
6 10 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 156.5 +16.772
7 9 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 156.0 +26.277
8 8 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 155.7 +30.750
9 7 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar Team MotoGP Ducati 155.7 +32.325
10 6 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 155.6 +32.624
11 5 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 155.3 +38.497
12 4 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 155.2 +39.669
13 3 76 Loris BAZ FRA Avintia Racing Ducati 154.9 +45.227
14 2 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 154.8 +47.886
15 1 68 Yonny HERNANDEZ COL Aspar Team MotoGP Ducati 154.8 +47.988
16 51 Michele PIRRO ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 154.7 +49.414
17 43 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 154.7 +49.513
18 53 Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 154.5 +53.334
19 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 153.8 +1'05.555
Non classificato
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 155.7 18 Giri
19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 153.9 22 Giri