SsangYong Rodius, appuntamento a Ginevra
Il costruttore coreano, specialista per quanto riguarda lo sviluppo dei SUV di ampie dimensioni torna a far parlare di sè. Dopo un lungo lavoro durato due anni, il prototipo A150 mostra per la prima volta le sue forme e viene presentato dal produttore insieme ad una breve scheda tecnica. SsangYong Rodius, è questo il nome scelto per la versione definitiva, che debutterà al prossimo Salone di Ginevra, in data 5 Marzo 2013. La nuova monovolume è stata creata per affrontare anche i tracciati sterrati, dotando la tipica trazione integrale che montano le vetture del costruttore coreano. I punti di forza della vettura saranno l'abitabilità interna e l'ottima aderenza. Dopo la presentazione ufficiale a Ginevra, sarà disponibile nei concessionari europei a partire dal mese di Maggio.
Caratteristiche della vettura – Le prime immagini diffuse dal costruttore mostrano mettono in mostra una vettura dalla struttura differente dal resto della gamma SsangYong, la Rodius si presenta come una monovolume 7 posti. Nonostante la diversa categoria del veicolo, la Rodius ha molti elementi in comune con le sue sorelle di marchio, partendo da uno dei punti fondamentali: le dimensioni. La forza delle vetture SsangYong sta nel forte look esteriore, scandito dall'ampiezza della carrozzeria, che conferisce all'auto un'ottima apparenza di robustezza fisica. La zona frontale della Rodius è praticamente nuova e presenta una calandra sagomata, con fasce cromate al centro, accompagnata dai gruppi ottici che si allargano verso l'esterno. In basso il fascione paraurti monta i fari fendinebbia e due prese d'aria laterali. Lungo i lati della vettura, le ampie vetrate mettono in mostra lo spazioso abitacolo della Rodius. Il posteriore è più "tradizionale" ereditando la forma dei fanali di coda dal resto delle vetture coreane.
Motore – La vettura è equipaggiata col propulsore fiore all'occhiello della gamma SsangYong, il ben noto diesel common rail eXDi Active 2.0 litri. Questa unità genera una potenza di 155CV ed è capace di offrire alla vettura ottime prestazioni, fornendo la giusta spinta per affrontare anche le salite più ripide. Abbinato ad un cambio automatico e alla trazione integrale, si presta perfettamente alla guida fuoristrada, grazie ad un picco di coppia disponibile tra 1.500 e 2.800 giri/min di 360Nm, gestita accuratamente dal cambio automatico, va detto che a regime minimo già sono disponibili 190Nm. La particolare configurazione del cambio e dell'elettronica permettono alla Rodius di ottimizzare notevolmente i consumi.