Stefano Domenicali ricorda Bianchi: “Sognava la Ferrari, avevamo un progetto per lui”
Il cordoglio intorno alla famiglia di Jules Bianchi si allarga sempre di più. Dopo tutti i piloti del circus, ecco un personaggio che ora non fa più parte del mondo F1 ma conosceva bene il pilota francese: Stefano Domenicali. Bianchi era uno dei talenti più interessanti del vivaio ferrarista e sembrava destinato prima o poi a sedersi sul sedile di una monoposto rossa. Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente della scuderia di Maranello, ha rivelato che sarebbe stato lui il sostituto di Kimi Raikkonen nel 2016. Ai microfoni di Sky Sport l'ex Team Principal della Ferrari ha parlato di Jules Bianchi e dei progetti che erano stati previsti per il suo futuro: "Era sempre a Maranello, tutti i giorni veniva in fabbrica per crescere e per coltivare il sogno di guidare la Ferrari. La nostra idea era che, dopo la Marussia, andasse in un altro team per crescere ed essere pronto per il grande salto. Questo è quanto avevamo pianificato qualche anno fa. Ma purtroppo il destino ce l’ha portato via".
L'attuale dipendente dell'Audi ha speso delle belle parole per ricodare il giovane pilota francese:"Sono stati dei mesi molto tristi, Jules è il primo pilota su cui la Ferrari Academy ha investito. Negli anni il rapporto professionale si è arricchito, ho conosciuto un Jules sempre con il sorriso, sempre positivo, straordinariamente convinto di potercela fare. Per me è la perdita di un ragazzo, al di là del pilota che era, che meritava un altro destino. Era un ragazzo straordinario che aveva creato un rapporto intenso con tutti, in Ferrari e fuori, e questo l’ha sempre contraddistinto".