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Strisce pedonali 3D, ecco come rallentare gli automobilisti indisciplinati

A sperimentare questo tipo di attraversamento pedonale, realizzato attraverso una particolare tecnica di disegno, è stata la città di Ísafjördur, in Islanda: secondo le autorità locali sarebbe utili per far rallentare le vetture in prossimità dell’attraversamento.
A cura di Matteo Vana
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Strisce pedonali 3d in Islanda - Foto Facebook Vegamálun
Strisce pedonali 3d in Islanda – Foto Facebook Vegamálun

Spesso attraversare la strada rischia di diventare una vera e propria impresa; le strisce pedonali, infatti, non sempre sono segnalate a dovere e a volte risultano anche scoloriti dall'azione del tempo con il risultato che gli automobilisti non sempre frenano in prossimità e i pedoni non sanno dove passare. In Islanda, però, hanno trovato il metodo per far rallentare le vetture agevolando così il passaggio.

Strisce 3D per far rallentare le auto

Il merito è di una ditta specializzata che ha creato le strisce pedonali 3D: in realtà la tecnica non è nuova, già in India e in Cina erano comparse qualche tempo fa, ma adesso è stata riproposta a Ísafjördur, remota cittadina dell'Islanda che ha deciso di sfruttare l'illusione ottica data dalla tecnica in tre dimensioni per ingannare gli occhi di automobilisti e motociclisti, che in prossimità dell'attraversamento pedonale così disegnato verrebbero spinti a toccare il freno e a rallentare per evitare di schiantarsi contro quelle che da lontano sembrano assi di cemento che levitano a mezz'aria. Un vero e proprio street painting che sfrutta una particolare tecnica di colorazione, che le fa apparire tridimensionali, e che è ancora in fase di sperimentazione: se questa però dovesse dare i suoi frutti ecco che l'idea potrebbe essere utilizzata anche in altri città.

Un'idea che potrebbe essere applicata in futuro

L'idea è venuta all'amministratore delegato della Vegamálun – l'azienda che ha creato le particolari strisce pedonali – Gauti Ívar Halldórsson, dopo aver osservato gli attraversamenti pedonali in Indi dove le strisce tracciate in 3D hanno ridotto in maniera significativa il numero di incidenti: "Un attraversamento di questo genere spinge le persone a credere che ci sia qualcosa che blocca la strada, con conseguente rallentamento", ha spiegato al sito islandese Visir, rivelando di avere proposto l'idea all'amministrazione a settembre e di avere ricevuto l'ok dopo appena due settimane. Un'idea che potrebbe aprire la strada a un nuovo metodo di segnalazione che renderebbe più sicura la carreggiata sia per gli automobilisti che per i pedoni.

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