Subaru BRZ, la compatta sportiva a 29.000€
La casa giapponese intraprende una nuova sfida, lanciando sul mercato una piccola vettura sportiva a trazione posteriore. Sorella gemella della Toyota GT-86, si discosta da questo modello per alcuni dettagli stilistici distintivi Subaru ed in seguito i vari allestimenti potenziati segneranno le differenze tecniche tra le due vetture. La Subaru è nota per la Impreza, un'auto a trazione integrale permanente dal carattere decisamente da rally, l'obiettivo della BRZ è espandere il proprio mercato con una vettura dalle dimensioni compatte, che incarni lo spirito sportivo del marchio attraverso una configurazione basata su un corpo vettura ultra leggero ed un motore aspirato. Sarà disponibile nei concessionari a partire dal metà Giugno ad un prezzo di 29.000€.
Caratteristiche della vettura – Il telaio è costruito utilizzando una serie di leghe di acciai altoresistenziali ed interamente in alluminio per il cofano motore. Il peso totale a secco è di 2.762Kg, rendendola nettamente più leggera di una Porsche Cayman, che pesa 160Kg in più o di una Hyundai Genesis Coupè, che la supera di oltre 500Kg. Il suo assetto estremamente ribassato, cala il baricentro della vettura alla cifra record di soli 18,1 pollici dal suolo. L'aspetto esteriore è da pura auto sportiva, il tetto è molto basso e lo sbalzo verso il posteriore è molto pronunciato. Il frontale presenta i gruppi ottici a forma di occhio di falco e la griglia esagonale diventa un elemento caratteristico, insieme al logo Subaru posto all'inizio del cofano.
Interni – L'abitacolo è costruito basandosi sulla pura essenzialità, enfatizzando il carattere sportivo della vettura. La strumentazione è di facile lettura, attraverso l'ampio contagiri e il contachilometri analogico presente sulla sinistra. Il contagiri integra un tachimetro digitale e gli indicatori del carburante e della temperatura sono posti sulla destra. I sedili sportivi sono stati appositamente disegnati per la BRZ e costituiscono una novità unica per questo modello. I sedile posteriore può essere abbattuto per aumentare la zona di carico del cofano posteriore, fornendo abbastanza spazio per poter caricare un set completo di gomme ed un casco.
Meccanica – Ogni minimo componente è stato scelto ed ideato per offrire la massima esperienza di guida sportiva. Il cambio manuale a sei marce è ottimizzato con rapporti corti e la risposta della leva del cambio è rapida, grazie ad una corsa breve. La pedaliera risulta sviluppata appositamente per migliorare la tecnica "tacco punta" della doppietta. Come alternativa si può optare per un cambio automatico a sei rapporti, con paddle sul volante. Il kit di sospensioni deriva dalla Subaru Impreza WRX STI. Sull'anteriore trova posto uno schema MacPherson con bracci a molle elicoidali, che riducono il peso complessivo, mentre il posteriore monta un sistema a doppio braccio oscillante, che assorbe perfettamente gli urti. Il servosterzo elettronico risulta più efficiente di quello meccanico ed in combinazione al rapporto corto dello sterzo, offre una risposta del volante immediata. La trazione è gestita dal differenziale autobloccante Torsen ed il sistema Vehicle Stability Control può essere regolato in cinque diverse modalità.
Motore – Il propulsore costituisce una novità nella gamma Subaru. Non è stata scelta un'unità derivata da un precedente modello, ma è stato scelto il motore Boxer D-4S Toyota, 2.0 litri. La caratteristica principale di questa unità sta nel sistema di iniezione del carburante, che spruzza il carburante direttamente nelle camere di combustione, in modo da incentivare il raffreddamento dei cilindri e permette l'uso di un rapporto di compressione decisamente elevato, al fine di sfruttare al massimo la benzina utilizzata. L'architettura boxer è tipica della gamma Subaru, utilizzando motori a 4 cilindri contrapposti. La potenza massima è di 200CV, con un picco di 150Nm di coppia. I dati di accelerazione riportano uno scatto da 0 a 100Kmh in 7,6 secondi e la velocità massima è di 226Kmh. Si sta lavorando per una versione potenziata della BRZ, ottimizzando principalmente il sistema di aspirazione del motore, ma non è previsto l'uso di un turbocompressore, poichè nel vano motore non c'è spazio sufficiente per montare un intercooler.
