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Superbike a Misano, Davide Giugliano: “Ho avuto un po’ di paura”

Grande spavento per il pilota Ducati dopo un brutto high side nel primo turno di libere. KO Scassa, caduto nel secondo turno: frattura alla clavicola destra per la wild card Ducati.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Davide Giugliano (ph. Carrubba)
Davide Giugliano (ph. Carrubba)

Davide Giugliano è uno di quei piloti che sicuramente non si risparmia in pista. Genio e sregolatezza, nel primo turno di prove libere sul tracciato del Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato subito protagonista di uno spaventoso high-side, che per un attimo ha fatto temere il peggio. Era il primo giro della sessione e Giugliano non è tornato in pista. Fortunatamente non ci sono state conseguenze dal punto di vista fisico, ma solo un grande spavento. Nel turno pomeridiano, Davide Giugliano e rientrato dimostrandosi subito velocissimo e capace di chiudere al secondo posto alla spalle di Max Biaggi, leader della prima giornata di prove. Il tempo di Giugliano (1’35.631) non è troppo distante da quello del pilota Aprilia, che segna un vantaggio di +0.251.

Giugliano: "Ho avuto un po’ di paura"

Non nasconde lo spavento Davide Giugliano durante la conferenza stampa al termine della giornata: “Essere qui è molto bello, anche se stamattina ho dato un gran botta che ha lasciato i segni….dei bei segni…”. Facendo riferimento all’infortunio patito nei test pre-campionato in Australia, che aveva tenuto lontano delle gare il pilota Ducati, Giugliano continua: “Ho avuto un po’ di paura, perché ho ribattuto la schiena e l’idea di farmi nuovamente male seriamente mi ha spaventato. Per fortuna sono qui e siamo andati bene, lavorando nella giusta direzione. Soprattutto ho il sostegno del mio pubblico e questo è fondamentale”.

Tante le cadute: Scassa ko, frattura alla clavicola dx

Oltre alla caduta di Davide Giugliano si sono registrate tante cadute. Attimi di paura per Christophe Ponsson che costringe alla sospensione con bandiera rossa delle Free Practice 2. A terra anche Haslam e Lowes, che rischia di coinvolgere nella scivolata anche Tom Sykes alla curva del Tramonto. A terra nel secondo turno anche Luca Scassa, terza guida del Team Ufficiale Ducati Aruba che si è procurato una frattura alla clavicola destra. Ora toccherà a Ducati decidere se lasciare la terza Panigale al box o affidarla a Michele Pirro, tester MotoGp Ducati che si trova sul circuito romagnolo.

Lowes rischia di coinvolgere Sykes (ph. Carrubba)
Lowes rischia di coinvolgere Sykes (ph. Carrubba)
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