602 CONDIVISIONI

Superbike: la Ducati sotto esame all’università di Assen

Quarto appuntamento stagionale per il Mondiale Superbike. Si corre sul TT Circuit di Assen. Jonathan Rea solo al comando, inseguito da Haslam. Riflettori puntati sulla Panigale dopo la vittoria ad Aragon.
A cura di Fabrizio Carrubba
602 CONDIVISIONI
Immagine

Sono passati pochi giorni dagli eventi di Aragon, ed il circus del Mondiale Superbike è già approdato nel paddock del TT Circuit di Assen, un tracciato leggendario, sul quale sono state scritte alcune delle più belle pagine del motociclismo internazionale. La trasferta spagnola è stata archiviata con la conferma dello stato di grazia di Jonathan Rea e della sua ZX-10R, e con il gradito, e tanto atteso, ritorno sul gradino più alto del podio di una Ducati, quella di Chaz Davies, vincitore in Gara 2, dopo aver dato non poco filo da torcere a Rea nella prima manche, giunto davanti alla rossa di Borgo Panigale per soli 51 millesimi. Aragon da dimenticare il più velocemente possibile per Tom Sykes e Sylvain Guintoli, che da Gara 2 non riescono a portare a casa nemmeno un punto valido per la corsa al titolo.

Ducati a caccia di conferme

La vittoria di Chaz Davies ad Aragon interrompe un lungo digiuno di ben 58 gare, ovvero oltre due stagioni nelle quali la Ducati, pur restando tra le moto di riferimento, aveva solo sfiorato il gradino più alto del podio. Oltre a questo Ducati ha portato alla vittoria la Panigale R, un progetto verso il quale i puristi ed i cultori della casa bolognese avevano sempre guardato con sospetto, nonostante la competitività dimostrata ad esempio nel campionato Superstock. Dopo due anni di apprendistato la Panigale ha finalmente dimostrato il suo vero valore, complice anche i nuovi regolamenti tecnici che avvicinano maggiormente le moto schierate in pista alla reale produzione di serie. Nonostante i veloci rettilinei di Aragon sulla carta penalizzassero le Ducati, per tutto il week-end le rosse sono state protagoniste. C’è quindi voglia di rivalsa e di conferma, anche su un circuito difficile come quello di Assen, dove i diversi settori della pista necessitano di un assetto quanto mai bilanciato. Un esame non certo facile a cui è chiamato Chaz Davies, che in Superbike, su questo tracciato non è mai stato tra i protagonisti di rilievo. Una nuova scommessa quindi per Ducati.

Jonathan Rea su una delle piste più amate

Chi invece parte certamente con un pizzico di vantaggio in più è il leader del Mondiale Jonathan Rea, che dopo anni di militanza nel Team Honda Ten Kate, struttura con sede a pochi chilometri dal TT Circuit, può considerare la gara di Assen come la gara di casa. In passato Rea ha collezionato ben quattro vittorie ad Assen, e visto il feeling dimostrato fin da subito con la Kawasaki, sarà certamente tra i protagonisti in lotta per la vittoria. Il vantaggio in classifica sul diretto inseguitore, Leon Haslam, si è allungato ulteriormente, portando a 26 i punti da recuperare per il pilota Aprilia.

Gioca in casa Vd Mark

Il Campione del Mondo della Supersport, Michael Vd Mark, è pronto al rilancio sulla pista di casa. Il pilota olandese si ritrova a dover ancora concretizzare un risultato importante in Superbike, in una stagione iniziata in maniera incerta per il dream team voluto da Honda. Con Sylvain Guintoli sono due i Campioni del Mondo in carica che hanno vissuto un inizio di campionato non certo facile, e che ora si ritrovano a dover recuperare punti pesanti in classifica.

Gli italiani al via

Nell’attesa del ritorno di Davide Giugliano in sella alla Ducati, previsto per il prossimo round di Imola, i colori italiani saranno difesi da Matteo Baiocco, attualmente ottavo nella graduatoria mondiale, Niccolò Canepa, alla ricerca del feeling con la sua EBR 1190 RX, e da Ayrton Badovini, rientrato nel mondiale ad Aragon e subito protagonista con la BMW S 1000 RR del Team Motorrad Italia.

Programmazione ed orari Superbike

Come sempre l’intero week-end Superbike gode della copertura televisiva di Mediaset ed Eurosport. Appuntamento con la Superpole sabato a partire dalle ore 15:00. I semafori per il via delle due manches si spegneranno domenica alle ore 10:30 per Gara 1 e alle ore 13:10 per Gara 2.

602 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views