Superbike: Rea vince Gara-2 a Imola ed eguaglia il record di Fogarty, fuori Melandri
Un monologo quello di Jonathan Rea che, alla fine del quinto appuntamento della Superbika 2018, corso sulla pista di Imola, rischia di aver già messo una seria ipoteca sul mondiale. Il pilota della Kawasaki, dopo aver portato a casa Gara-1, conquista anche la seconda manche allargando ancora la forbice tra lui e il più vicino degli inseguitori, il ducatista Chaz Davies, 2° classificato; sono 47 i punti che separano i due mentre Sykes, che completa il podio in Gara-2, è staccato di 72 punti. Una vittoria che consente a Rea di entrare nella storia: quella di Imola è la vittoria numero 59 in Superbike che gli consente di eguagliare il record di Carl Fogarty.
Alla partenza è Rinaldi a prendere la testa della gara, ma alle sue spalle i big non si fanno pregare per rimontare con Davies e Rea che prendono subito il comando cercando di superarsi ad ogni staccata. Un duello emozionante quello tra i due che non si risparmiano: il centauro della Kawasaki tenta il sorpasso, ma il ducatista chiude ogni tentativo fino a quando il campione del mondo decide che è arrivato il momento di scappare andando a prendersi la quinta vittoria stagionale. Alle sue spalle Davies con Sykes che, proprio nelle battute finali, riesce a centrare il podio superando Fores.
Caduta per Melandri, mondiale in salita per il ducatista
Gara da dimenticare per Marco Melandri, colpito da Van Der Mark: il pilota olandese tenta l'attacco alla disperata alla Rivazza e travolge il romagnolo mandando entrambi nella ghiaia. Un brutta tegola per il pilota Ducati che vede definitivamente scappare Jonathan Rea nel mondiale; il campione del mondo in carica, che aveva allungato grazie al successo in Gara-1 portandosi a +53 su Melandri, può adesso aggiungere altri 25 punti allungando a 78 punti dall'italiano. Un mondiale, quello della Superbike, che sembra aver già trovato il proprio padrone, lo stesso che nelle ultime stagioni ha dominato in lungo e in largo il campionato.