Superbike: ritorno al Lausitzring, circuito di epiche sfide e tragiche fatalità
La Germania riapre le porte al Mondiale Superbike, con l’ufficializzazione della partnership con l’EuroSpeedway Lausitz, meglio conosciuto come Lausitzring. Un contratto triennale che riporterà il circuito tedesco nel calendario iridato per tre stagioni, nel triennio dal 2016 al 2018. Un circuito moderno, inaugurato nell’agosto del 2000, ma che vanta già una storia di tutto rispetto avendo già in passato ospitato la Superbike nel 2001, nel 2002 e successivamente nelle stagioni dal 2005 al 2007, prima di cedere la data tedesca al celebre Nurburgring. Sui 4.265 metri del nastro asfaltato del Lausitzring si sono scritte bellissime pagine sportive, con le sfide tra Bayliss, Edwards, Haga e Toseland, ma si sono consumate anche tragedie quali l’incidente ad Alex Zanardi e quello in cui perse la vita Michele Alboreto.
Le sfide passate nella storia della Superbike
Ad inizio degli anni 2000 la Germania vantava addirittura due gare inserite in calendario. Erano gli anni in cui le supersportive trainavano un mercato ancora lontano dalla crisi. Un mercato che proprio in terra tedesca aveva il suo punto forte. Il Mondiale Superbike colse l’occasione della recente inaugurazione del Lausitzring, avvenuta l’anno precedente, per affiancarlo alla data di Oschersleben, subentrata allo storico appuntamento di Hochenheim. Nel 2001 le vittorie di Colin Edwards in Gara 1 e di Troy Bayliss in Gara 2 furono l’antipasto della meravigliosa stagione 2002, quella dell’epica sfida ad Imola tra i due piloti. La stagione seguente fu l’australiano a dominare entrambe le manches, nell’anno che incoronò Campione del Mondo il rivale texano. Nel 2005 il Lausitzring tornò in calendario come unica data in Germania. Chris Vermeulen si aggiudicò Gara 1, mentre uno straordinario Lorenzo Lanzi, autore anche della Superpole, vinse Gara 2. Negli anni successivi a vincere furono Yukio Kagayama, James Toseland, Noriyuki “Nitro” Haga e nuovamente Troy Bayliss. Il circuito uscì definitivamente dal Mondiale per lasciare posto alle gare sul Nurburgring.
Le tragedie a quattro ruote: Zanardi ed Alboreto
Nel panorama del motociclismo il Lausitzring è stato teatro di epiche sfide, ma è stato invece scenario di terribili incidenti per le quattro ruote. Correva l’anno 2001, quando Alex Zanardi fu protagonista del terribile incidente che lo privò per sempre delle gambe. Una gara incredibile e tragica, che vide Zanardi partire dalla 22esima posizione per poi ritrovarsi in testa alla corsa a tredici giri dalla fine. Al rientro in pista dopo una sosta ai box, Zanardi perse il controllo della sua auto, venendo colpito in pieno da Alex Tagliani. L’impatto fu devastante, tranciando di netto le gambe del pilota di Castel Maggiore. Sulla stessa pista, due anni più tardi, Zanardi tornò per completare quei tredici giri su una vettura modificata, dando una grandissima prova di carattere e dimostrando la sua incredibile voglia di rimettersi in gioco. Più tragico il destino di Michele Alboreto, che pochi mesi prima, il 25 aprile 2001, trovò la morte sulla pista di Lausitz mentre era al volante della Audi R8 Sport, impegnato in alcuni test in vista della 24 Ore di Le Mans. Alboreto morì sul colpo, dopo l’uscita di strada e l’urto contro il guard-rail, che provocò il ribaltamento della Audi.
Il ritorno al Lausitzring
In attesa del nuovo calendario iridato, che dovrebbe vedere tra l’altro ricomparire Monza come terza data italiana, i vertici Wsbk ed il CEO Lausitzring esprimono la massima soddisfazione per il rientro di un appuntamento in Germania. Il mercato in ripresa e la presenza di BMW, impegnata nel Mondiale delle derivate di serie, hanno permesso di reintrodurre l’Eurospeedway Lausitz in calendario. Josef Maier, CEO Lausitzring: “Siamo felici di dare nuovamente il benvenuto al Lausitzring dal 16 al 18 settembre prossimi, dopo due anni di assenza di un round tedesco nel calendario. Il Mondiale Superbike offre un livello altissimo di competizioni motociclistiche e siamo sicuri che su questo tracciato lo spettacolo non sarà da meno. Sarà inoltre un'occasione per promuovere la nostra regione dei ‘laghi della Lusazia' ai fan del Mondiale”. Daniel Carrera, WSBK Championship Director: “Siamo estremamente lieti del lavoro fatto con l’EuroSpeedway Lausitz per riportare il Mondiale Superbike sul suolo tedesco e su un tracciato che ha sempre mostrato grande interesse per il campionato e per il motociclismo in generale. Un accordo di tre anni può aiutare entrambe le parti a pianificare le future edizioni con rinnovata fiducia e ci permetterà di rendere il round tedesco uno dei più divertenti e stimolanti del calendario per i team, i piloti ed i fan”