Suzuki Vitara, a Parigi con la nuova generazione (VIDEO)
Il marchio Suzuki è da sempre attivo degli Sport Utility Vehicle e non poteva mancare l'appuntamento del Salone di Parigi 2014 (4-19 ottobre) per lanciare un nuovo modello. La Suzuki Vitara arriva alla kermesse parigina con la sua quarta generazione. Dal 1988 ad oggi la Vitara ha sempre rappresentato la perfetta integrazione tra il comfort di un'utilitaria e l'agilità off-road di un fuoristrada. Nata con gli stessi presupposti delle precedenti generazioni, il SUV compatto si prefigura come modello globale e sarà prodotto presso lo stabilimento ungherese di Magyar nei primi mesi del 2015, per poi giungere prima sul mercato europeo ed in seguito nel resto del mondo.
Look inconfondibile
Interni e dotazioni
Motori e meccanica
Look inconfondibile
A livello stilistico si nota il family feeling con il resto delle vetture della gamma, come la nuova Celerio. Lunga 4.175 mm, larga 1.775 e alta 1.610, la Suzuki Vitara sfrutta le sue dimensioni ridotte per ottenere un'ottima agilità in città. Complessivamente l'aspetto solido della vettura è scandito da elementi vistosi come il grosso paraurti trapezoidale anteriore. I gruppi ottici a LED sono coperti da una calotta blu che ne migliora il look. La calandra si sviluppa in orizzontale attraverso due lamelle scurite o cromate a seconda dell'allestimento. Le protezioni sottoscocca in nero accentuano il carattere off-road della Vitara. Le prese d'aria ai lati del cofano motore ed il particolare design degli specchietti retrovisori nascono da un profondo lavoro svolto sull'aerodinamica, al fine di ridurre i consumi della vettura. La carrozzeria può essere tinta in 15 differenti colori, con altrettante combinazioni bicolore.
Interni e dotazioni
La struttura dell'abitacolo della Suzuki Vitara permette la massima personalizzazione, con numerose finiture interne in tinta con la carrozzeria. Le bocchette di ventilazione circolari accompagnano stilisticamente l'orologio analogico posto al centro. La leva del cambio è avvolta da una particolare finitura ad U che avvolge il tunnel centrale. La comodità interna è pari alla versatilità della vettura, che offre una capienza minima del bagagliaio pari a 350 litri. Per quanto riguarda l'intrattenimento è disponibile uno schermo touchscreen da 7 pollici ottimizzato anche per l'utilizzo con i guanti. Il navigatore è configurato per la massima ergonomia di utilizzo e l'impianto audio si integra alla perfezione con gli smartphone di ultima generazione. Il ricco pacchetto di sicurezza della nuova Vitara integra sistemi attivi quali il Radar Brake System, che riduce il rischio di impatto con i veicoli che precedono agendo in tre stadi: in una prima fase avverte il conducente con un segnale acustico ed una notifica sul display, in casi di rischio maggiore incrementa l'intervento del servofreno al fine di ottenere una maggiore forza di arresto ed in casi più estremi attiva in automatico i freni.
Motori e meccanica
La modesta gamma motori della Suzuki Vitara prevede due unità, un turbodiesel ed un benzina aspirato. Entrambi i propulsori condividono la cilindrata di 1.6 litri e la potenza di 120 CV, differente è il discorso per la coppia massima, che sul diesel è di 320 Nm ad appena 1.75o giri/minuto mentre il benzina si ferma a 156 Nm ad un più elevato regime di 4.400 giri/minuto. Il benzina è disponibile unicamente con cambio manuale a cinque rapporti, mentre il diesel mette a disposizione cambi a sei marce automatici e manuali. La nuova Vitara prende in prestito dalla sorella S-Cross il sofisticato sistema di trazione integrale AllGrip. Le quattro modalità di guida dell'AllGrip si basano su differenti condizioni di guida: la modalità Auto gestisce in autonomia la coppia preferendo l'asse anteriore, Sport rende permanente la trazione integrale, Snow migliora la guida sugli scivolosi fondi innevati ed infine Lock blocca i differenziali e distribuisce la coppia solo alla ruota con maggiore trazione.