video suggerito
video suggerito

Targa clonata per ingannare il Tutor: gli arrivano 5 multe che non sono le sue

Un automobilista marchigiano si è visto recapitare cinque multe per un totale di 1000 euro e 15 punti in meno sulla patente per eccesso di velocità sulla Salerno-Reggio Calabria. Nei guai un’automobilista comasca denunciata alla Procura di Salerno.
A cura di Valeria Aiello
54 CONDIVISIONI
Immagine

Si è visto recapitare cinque multe per un totale di 1000 euro e 15 punti in meno sulla patente per eccesso di velocità sulla Salerno-Reggio Calabria, tra Sala Consilina e Nola. Peccato che l’uomo, un automobilista marchigiano, non abbia mai percorso quel tratto di autostrada. È quanto accaduto a un 58enne di Fermignano (Pesaro e Urbino) che, dopo essersi rivolto agli agenti della Polizia stradale di Urbino, ha scoperto che la sua targa era stata clonata.

Targa clonata per ingannare il Tutor

Dietro alla segnalazione dell’uomo sono scattate le indagini della Polstrada e dalle immagini riprese dal sistema Tutor in Campania è emerso che l’auto di proprietà dell’uomo – una Opel Mokka – non corrispondeva con il modello per il quale era stata accertata l’infrazione – una DR1. Incrociando i dati con i transiti Telepass, gli agenti hanno ricostruito il caso, risalendo al conducente dell’auto, una donna di 50 anni di Como, la cui targa del veicolo differiva di una sola lettera da quella dell’automobilista marchigiano, una “F” diventata “E”. Le multe per eccesso di velocità sono state notificate alla donna che è stata anche denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno.

Come difendersi

Nessun errore informatico ma solo un vecchio trucco, in barba alla ‘regola' del modello – generalmente la clonazione della targa avviene su una vettura identica a quella della vittima – per prendersi beffa di autovelox, tutor, Ztl e tutte le telecamere sparse in lungo e in largo per l’Italia o, nella peggiore delle ipotesi, per commettere crimini, scippi o rapine. La sola possibilità di difendersi, in caso di clonazione, è quella della denuncia alle autorità. Quanto alla multa, in attesa delle eventuali indagini, si può ricorrere al Prefetto competente per il luogo di infrazione entro 60 giorni dalla notifica della violazione, o alternativamente, al Giudice di Pace entro 30 giorni dalla notifica per ottenere l’annullamento grazie alla denuncia stessa. Attenzione anche ai punti-patente, per cui servirà inviare il modulo relativo ai dati del conducente all’Ufficio accertatore, allegando la denuncia e la copia del ricorso inoltrato. Solo così si eviterà, per mancata comunicazione dei dati del conducente, un verbale supplementare di circa 300 euro.

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views