Targhe auto e moto, dall’8 gennaio costano di più

Si è chiuso con il botto l’anno per gli automobilisti e motociclisti italiani che, dal 2016, tra aumenti di diverso genere, si troveranno a fare i conti anche con l’aumento del prezzo delle targhe d’immatricolazione. Dall’8 gennaio, chi acquisterà una nuova targa, si troverà a pagare da un euro e mezzo a due euro in più, a seconda del tipo di targa. Un ritocco all’insù contenuto nel Decreto ministeriale del 6 novembre 2015, a firma del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano De Rio, pubblicato in Gazzetta ufficiale (GU n. 99 del 24 dicembre 2015). Gli aumenti riguardano tutte le tipologie di veicoli a motore, quindi autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, ma anche rimorchi, macchine agricole, operatrici e targhe prova.
Per gli autoveicoli, il prezzo di una targa base di tipo A anteriore e posteriore passa da 40,27 euro a 41,78 euro, mentre per le province autonome di Aosta, Bolzano e Trento, il costo lievita da 44,02 euro a 45,68 euro. Per una targa tipo B anteriore e posteriore, invece, si dovranno sborsare 41,37 euro, poco meno nelle province di Aosta. Bolzano e Trento dove il costo è fissato a 45,31 euro. Per i motoveicoli invece, per una targa posteriore, si passa da 21,45 euro a 22,26 euro, mentre per i ciclomotori, una targa posteriore passa da 13,8 euro a 13,58 euro. Per i residenti nelle province di Aosta, Bolzano e Trento, il prezzo base di una targa per motocicli è fissato in 24,19 euro. Adeguati al prezzo di vendita nazionale anche i costi delle targhe di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori in dotazione alla Polizia locale.
Il precedente aumento, se si esclude quello dell’1° ottobre del 2103 determinato dall’aumento dell’Iva, risaliva al 28 aprile del 2012, deciso con Decreto ministeriale del 27 febbraio 2012, e in quell’occasione era stato di 40 centesimi rispetto ai prezzi in vigore dal 18 agosto del 2008. Secondo gli ultimi dati disponibili, solo nel 2014, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che, si ricorda, produce nello stabilimento di Foggia le targhe d’immatricolazione per la Motorizzazione Civile, ha ricavato 37,86 milioni di euro dalla vendita delle targhe, 3 milioni in più rispetto all’anno precedente, altrettanti in meno rispetto al 2012.
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