Termas de Rio Hondo, la MotoGp vola in Argentina
Il countdown è iniziato. Questo weekend sul nuovissimo tracciato di Termas de Rio Hondo, in Argentina, si corre la terza tappa del Mondiale. Debutto nel calendario MotoGp per il circuito argentino progettato dal genio italiano Jarno Zaffelli e che molti piloti hanno avuto modo di studiare solo sulla carta, a partire da Marc Marquez che in sudamerica arriva da leader della classifica iridata con due vittorie su due gare, pronto a polverizzare ogni record. Alle sue spalle, il compagno di squadra Dani Pedrosa a 36 punti e Valentino Rossi a meno 22 lunghezze.
Piloti – Il sorriso “assassino” di Marc Marquez è già nell’aria. Il Campione del mondo in carica dopo aver centrato il gradino più alto del podio del Qatar e di Austin, con la tappa argentina ha la possibilità di tentare la fuga in ottica mondiale. Cercherà di spingere al massimo su un tracciato che ha studiato su “mappe” che un pilota del suo talento è capace di costruirsi già in testa, spolpando a suon di rewind le immagini dei giri in pista. Ma il Rossi del Mondiale è il Dottore che in queste prime due tappe ha mostrato il passo, se non fosse stato per quelle Bridgestone che alla M1 proprio non vanno giù. O meglio, vanno giù troppo in fretta. Gomme distrutte che vanno ancora meno a genio al compagno di squadra, Jorge Lorenzo, su cui si potrebbe aprire un caso da record se il majorquino della Yamaha non sarà capace ritrovare la concentrazione giusta per affrontare al meglio la stagione. Sarà invece assente Cal Crutchlow, convalescente per l’infortunio di Austin. Il britannico della Ducati era tra i pochi con Alvaro Bautista, Stefan Bradl ed Hector Barbera ad aver provato il circuito nella due giorni di test dello scorso anno ma verrà sostituito da Michele Pirro, che sarà al fianco di Andrea Dovizioso che dopo la bella prova di Austin, è fiducioso e motivato.
Circuito e gomme – Il nuovissimo Termas de Rio Hondo introduce nuove traiettorie e un equilibrio di curve disegnate in un’alternanza che dovrebbe evitare eccessivi raffreddamenti della spalla dello pneumatico. Un circuito che sarà tutto da interpretare per i piloti, in una struttura spettacolare e moderna, progettata dall’italiana Dromo. Largo 16 metri, il tracciato è lungo 4.806 km e si snoda in 14 curve, di cui nove a destra mentre il rettilineo è lungo 1.060 km. Il Termas de Rio Hondo è un circuito che la Bridgestone ha deciso di affrontare fornendo in Argentina coperture simmetriche mentre per l’anteriore, la casa giapponese darà la possibilità ai piloti di scegliere fra opzioni diverse invece delle due opzioni normalmente concesse. Una variazione che dovrebbe permettere ai piloti di avere a disposizione una mescola che garantisca idonei livelli di durabilità e stabilità su questo nuovo circuito.
Programmazione e orari MotoGP – Venerdì 25 aprile, ore 14.55 Free Practice 1; ore 19.05 Free Practice 2. Sabato 26 aprile, ore 14:55 Free Practice 3; ore 18:30 Free Practice 4/Qualifying. Domenica 27 aprile, ore 14:40 Warm Up; ore 19:00 Race*.
*Programmazione su Sky Sport MotoGP. In differita su Cielo: Sabato 26 aprile, ore 23:45 Qualifying; domenica 27 aprile, ore 23:45 Race.