Terremoto Haiti: Gruppo Fiat e Chrysler fanno a gara di solidarietà
Chi pensa che sia solo per pubblicità sbaglia, chi crede che non sia necessario che l’industria dell’automobile non si interessi a questo tipo di calamità si sbaglia. Ma aldilà dei pareri personali Chrysler e Gruppo Fiat hanno deciso di dare il loro aiuto al piccolo stato caraibico colpito dal drammatico sisma di martedì scorso.
Lo hanno deciso di fare in modo differente. La Chrysler, ad esempio, durante l’assegnazione degli Annual Golden Globe Awards a Los Angeles, avvenuta domenica scorsa, ha chiesto a più di 300 personaggi appartenenti allo star-system Hollywoodiano di autografare l’edizione speciale “eco style” della Chrysler 300C del CEO di Chrysler Brand, Olivier Francois, sperando di raggiungere un ricavata alto, almeno così sperano, che si aggiri almeno intorno alla cifra del milione di dollari.
La Chrysler metterà in beneficenza altre 6 300C eco style, le sei vetture che hanno accompagnato rispettivamente Christina Aguilera, Felicity Huffman, Tom Hanks, Leonardo DiCaprio, Meryl Streep e Colin Firth.
Il buon senso italico che nel mondo dell’auto fa capo al Gruppo Fiat non si è fatto attendere. La Casa del Lingotto ha fatto sapere che la CNH, con l’ausilio dei concessionari Case Construction di Haiti e a quello Iveco, New Holland e Kobelco della Repubblica Dominicana ha messo a disposizione fin dalle prime ore del terribile disastro cinque macchine movimento terra, due ambulanze modello Fiat Fiorino e Iveco quattro Daily, più un contributo economico di 177.000 euro circa.