Test Bahrain, Hamilton è un fulmine
Non c'è nulla da fare, le Mercedes sono superiori e lo dimostrano anche nelle sessioni intermedie. Dopo la grande prova di ieri di Nico Rosberg, oggi è toccato a Lewis Hamilton mettere tutti i piloti sull'attenti e far segnare il miglior tempo. In questo secondo e ultimo giorno di test in Bahrain i team sono impegnati nel tentativo di raccogliere quanti più dati possibili per lo sviluppo delle monoposto. La line-Up di oggi ha visto scendere in pista Daniel Ricciardo (Red Bull), Lewis Hamilton (Mercedes). Fernando Alonso (Ferrari), Romain Grosjean (Lotus), Kevin Magnussen (McLaren), Sergio Perez (Force India), Giedo van der Garde (Sauber), Jean-Eric Vergne (Toro Rosso), Felipe Nasr (Williams), Jules Bianchi (Marussia), Marcus Ericsson (Caterham). Intanto la Red Bull ha annunciato il rientro nel team di Dan Fallows, che lo scorso anno aveva lasciato il team di Milton Keynes per andare alla McLaren.
La Ferrari, con Fernando Alonso al volante della monoposto di Kimi Raikkonen, si è ritirata dopo 12 giri dall'inizio della sessione perchè i tecnici hanno scoperto che la vettura aveva il telaio danneggiato a causa del salto sul cordolo della curva 4 compiuto dal pilota finlandese venerdì scorso. Addirittura ha fatto meglio la Lotus con 16 giri sul circuito ma poi ha abbandonato a poco più di un’ora dalla chiusura dei test. Incredibile!
Nella giornata odierna, sia Williams che Mercedes hanno compiuto dei test sui pneumatici Pirelli. Il fornitore unico ha spiegato che le prove consistono nel testare un pacchetto di quattro nuove mescole e tre nuove costruzioni.
Questi sono i risultati della seconda giornata di test a Sakhir:
1. Hamilton 1’34″136 (118)
2. Vergne 1’35″557 (63)
3. Magnussen 1’36″203 (26)
4. Perez 1’36″586 (62)
5. Ricciardo 1’37″310 (65)
6. Bianchi 1’37″316 (93
7. van der Garde 1’37″623 (77)
8. Alonso 1’37″912 (12)
9. Ericsson 1’39″263 (66)
10. Nasr 1’39″879 (64)
11. Grosjean 1’43″732 (16)
