Test Pirelli, Ricciardo vola sul bagnato. Raikkonen non convinto dalle nuove rain
A due mesi dall’ultima bandiera a scacchi del mondiale 2015, la Formula 1 ritorna in pista per il primo giorno di test pneumatici 2016 sul bagnato artificiale del Paul Ricard di Le Castellet dove tre team, Ferrari, Red Bull e McLaren completeranno la due giorni di test riservati ai nuovi prototipi di gomme da bagnato. Nessuna componente relativa alla stagione 2016 è ovviamente ammessa per le scuderie che per i collaudi utilizzano le monoposto del 2015.
Ricciardo vola sul bagnato
Completate 285 complessivamente tornate dai tre piloti impegnati in pista lunedì, con Daniel Ricciardo e Kimi Raikkonen che hanno completato entrambi 99 giri, mentre Stoffel Vandrone ha chiuso i test leggermente in anticipo per un guasto alla power unit, dopo aver completato comunque 87 tornate al volante della McLaren. Vandoorne sarà nuovamente in pista domani, per il secondo e ultimo giorno di test, mentre per la Ferrari sarà la volta dell’esordio stagionale di Sebastian Vettel, per la Red Bull tornerà al volante Daniil Kvyat I test si concentreranno sul confronto di diversi prototipi da bagnato con le rain blu della passata stagione sul tracciato bagnato artificialmente. Nella prima giornata è stato Dani Ricciardo a trovare il miglior riferimento con il tempo di 1’08.713, a 4 decimi da Vandrome e quasi un secondo più veloce di Raikkonen che paga 924 millesimi dall'australiano.
Kimi: "Presto per dire molto"
Per la Scuderia Ferrari la giornata si è conclusa con oltre un’ora di anticipo rispetto alla chiusura della pista. Raikkonen ha collaudato l’intero numero di set messi a disposizione dalla Casa milanese.
È stata una normale giornata di test – ha commentato Raikkonen – Penso sia troppo presto per dire molto su questi prototipi di pneumatici, ma è stato un collaudo molto utile perché eravamo tutti nelle stesse condizioni
Non guidavamo da tempo e, anche se si gira solo per un giorno, è pur sempre qualcosa che ci aiuta a capire meglio – ha concluso.
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